Il decreto Pisanu consiste in una serie di norme antiterrorismo stilate e adottate nel 2005. Una di queste coinvolge il collegamento wi-fi a Internet e impone l'identificazione di chiunque sfrutti una connessione senza fili al di fuori della sua abitazione. La norma, definita successivamente anacronistica dal suo stesso autore (Pisanu, appunto), viene prorogata automaticamente ogni anno impedendo di fatto il proliferare di iniziative private (bar, locali, biblioteche, catene di ristoranti e così via) che mettano a disposizione Wi-Fi libero e gratuito. La limitazione si va ad aggiungere alle altre difficoltà, di natura economica soprattutto, che l'Italia deve fronteggiare per ridurre il digital divide e mette un freno allo sviluppo tecnologico ed economico della Penisola stessa. Basti pensare a tutti i dispositivi, tablet e simili, e servizi, negozi di applicazioni ed e-book, che trovano la loro naturale declinazione in un collegamento senza fili sempre disponibile ed efficiente.
via Wired.it