Dei 602 intervistati del sondaggio GO Group, LLC, il 19% ha detto che avrebbero voluto gente vestita meglio, un po 'più uomini (22%) rispetto alle donne (18%).
Sono lontani i tempi in cui la gente si vestiva per volare. I viaggiatori di oggi arrivano in tute, canotte e infradito, e apparentemente si preoccupano proprio delle altre persone sedute accanto a loro.
Il Gruppo GO, LLC, un fornitore internazionale di servizi di trasporto a terra, insieme con GO Airport Express, un membro di GO con sede a Chicago società di trasporto terra ha condotto uninteressante ricerca proprio a questo riguardo.
Dei 602 intervistati, il 19 per cento ha detto che avrebbe voluto gente vestita meglio, di questi un po più gli uomini (22 per cento) rispetto alle donne, 18%.
Il 46% ha detto di non avere un'opinione in materia, mentre il 31% ha detto che finche' ognuno si paga il proprio biglietto, non devono essere poste condizioni riguardo all abbigliamento e ognuno deve essere lasciato libero.
Solo il 3% ha detto che le compagnie aeree dovrebbero avere un codice di abbigliamento, che vieti determinati elementi come appunto le canottiere.
Quando è stato chiesto: "Come vi vestite per viaggi di piacere?",la maggior parte delle risposte e' stata "in maniera confortevole": jeans, pantaloni casual e top decenti. Nove per cento delle donne e il sei per cento degli uomini hanno detto che preferiscono vestirsi pie' eleganti, perché preferiscono apparire al meglio.
Poco più di un terzo degli intervistati (35 per cento) ha detto che per i viaggi d'affari ci si debba vestire in modo diverso ; Trenta nove per cento ha detto che labbigliamento dipenderà dalla tappa succesiva, es. se ci sia il tempo per passare in albergo o meno prima di un appuntamento.
"In generale, la gente sembra disinteressata a come gli altri viaggiatori si vestono, a meno che l'abbigliamento sia offensivo o provochi un fastidio", dice John McCarthy, presidente di GO Airport Express.