In generale noto come la maggioranza di scooteristi e motociclisti diano importanza esclusivamente alla giacca scordandosi al tempo stesso di pantaloni, stivali, guanti e persino di un casco decente (possibilmente integrale).
Partiamo dal basso e descriviamo la funzione di ogni capo d’abbigliamento pensato per chi viaggia in moto e scooter.
Proteggono poi le nostre estremità inferiori dai detriti che possono essere sollevati dalla ruota anteriore del nostro motoveicolo e naturalmente anche dagli insetti. Gli stivali impermeabili, accoppiati a pantaloni con le stesse caratteristiche tecniche, evitano che la pioggia e gli schizzi provenienti dal basso penetrino al loro interno.
Naturalmente possono essere fatti sia di tessuto che di pelle/ecopelle. Possono essere leggeri o imbottiti, impermeabili e non. Quelli dedicati al turismo a lungo raggio prevedono solitamente la presenza di un’imbottitura termica removibile. Alcuni permettono di rimuovere addirittura l’inserto impermeabilizzante così da massimizzare il flusso d’aria in presenza di temperature elevate.
Consiglio utile: in caso di pioggia i pantaloni vanno portati al di fuori degli stivali e non dentro di essi! Diversamente l’acqua riuscirebbe ad entrare all’interno delle calzature anche se esse sono resistenti all’acqua.
Chiaramente i modelli in pelle non sono impermeabili, salvo rarissime e molto costose eccezioni, e non sono adatti all’utilizzo in presenza di climi freddi. Quelli in tessuto sono sicuramente più versatili e adatti a chi fa un utilizzo a 360 gradi del proprio motoveicolo. Lo stesso discorso vale per i pantaloni. La differenza tecnica principale fra pelle e tessuto consiste nel fatto che la prima è più resistente all’abrasione e allo strappo; ha quindi senso quando si corre a velocità particolarmente elevata soprattutto in pista.
Immaginate quanto sarebbe sgradevole essere centrati da un’ape proprio su una delle dita. Oltre a ciò vi lascio immaginare quanto fastidiose potrebbero divenire le conseguenze di una stupida scivolata se a grattare sull’asfalto fossero le mani nude!
Consiglio utile: in caso di umidità/pioggia i guanti impermeabili vanno indossati al di sotto dei polsi della giacca, diversamente l’acqua sarebbe in grado di penetrare al loro interno. I guanti resistenti all’acqua devono di conseguenza essere abbastanza lunghi da poter permettere tale pratica.
Di certo è meglio averlo piuttosto che il contrario, ma dovete anche capire che la sua funzione si esplica soprattutto quando si atterra sull’asfalto urtando forte con la schiena. In caso di impatto contro oggetti rigidi e spigolosi non può certamente fare miracoli.
Esistono due tipi di paraschiena: quello a fascia da indossare direttamente sotto la giacca (vedi foto a sinistra) e quello da inserire nell’apposita tasca predisposta all’interno della giacca. Il primo può risultare scomodo soprattutto quando fa caldo.
Vi sconsiglio di adoperare impermeabili pensati per altre attività quali il trekking e il ciclismo in quanto non sarebbero sufficienti. Finirebbero per rovinarsi a causa della pressione dell’aria e sarebbero in aggiunta vittime di fastidiosi sbandieramenti dovuti alla velocità.
Consiglio utile: scegliete un impermeabile dotato di colletto rialzato (come quelli in foto), diversamente gli schizzi sollevati dai veicoli che precedono finirebbero per bagnarvi il collo.
Gli elementi da tenere in considerazione nella scelta del sottocasco sono in primis la sua lunghezza e dunque la possibilità di infilarlo dentro il colletto della giacca. Questa caratteristica diviene fondamentale quando fa freddo.
Ne consiglio l’utilizzo soprattutto a chi viaggia su moto prive di cupolino/parabrezza, non solo per ripararsi dall’aria ma anche per proteggere il collo dagli insetti e dai detriti.
Che tipo di motociclista sono/voglio essere?
Ecco il quesito fondamentale da porsi prima di scegliere il proprio abbigliamento da moto. La risposta a questa domanda influenzerà in maniera diretta la scelta del vestiario. Vediamo come!
Innanzitutto io considero l’abbigliamento da moto come un investimento. Casco, giacca, pantaloni e tutto il resto mi permetteranno di godermi il mio motoveicolo a 360 gradi, pertanto li sceglierò con cura e attenzione pensando a tutte le situazioni in cui potranno tornarmi utili. Trovo sbagliato cercare di risparmiare su queste cose andando a puntare su marche “strane” ed esageratamente economiche. Una buona giacca in pelle o tessuto può durare parecchi anni, anche più a lungo della moto stessa, quindi il suo costo verrà ampiamente ammortizzato nel tempo.
Risposta n. 1: possiedo una moto/scooter che uso pochissimo e solo per andare in spiaggia o al bar. Non mi verrebbe mai in mente di allontanarmi troppo da casa.