Y ! Il cromosoma dei maschietti!
No? Ma come no?
…
Ah, sì… ecco com’era! se pesco chi mi ha incasinato i copioni…
Y!
Penultima puntata ! E lo so che a Natale sono tutti più buoni, ma scordatevi che tutti i nodi vengano al pettine e si scopra che Yolanda, in realtà, è la figlia della sorella del cugino di Julio Armando, che ha sua volta no che non è un Villasanta Dominguez ma un trovatello adottato che…
Sì, ok. La pianto. Y per OPI You don’t know Jacques.
OPI You don’t know Jacques fa parte della collezione France dell’A/I 2008-2009. Si tratta di un bel color taupe dedicato – credo – a zio Jean-Jacques Rousseau. Credo. Poi se uscisse fuori che è dedicato a Cousteau, mi aggraderebbe sapere il perché del taupe e non del blu.
Comunque.
Si tratta di una crema molto coprente che si stende che è un piacere. Il pennello scivola sull’unghia, asciuga con un po’ di lentezza perché è bello viscoso e ricco, ma vale tutti i soldini che l’ho pagato. Questo non arriva dagli States, ma dalla manicurista che si prendeva cura delle mie unghiette quando ancora facevo il gel. Anzi, questo qui l’ho acquistato prima ancora di essere cliente, andando in avanscoperta per rendermi conto di chi fossero e di come lavorassero. Era reduce da una brutta esperienza ma volevo avere ancora il gel. Si parla di quasi quattro anni fa. Mamma come vola il tempo! Comunque sia, Jacques è qui fra le mie zampotte a far bella mostra di sé. So che è una scelta molto poco natalizia (vi aspettavate ancora del rosso, vero?), ma volete mettere quant’è chic sfoggiare le unghie corte con uno smalto come questo? Davvero, parliamone…
Dicono che sia il dupe del blasonatissimo Particulière di Chanel. Dicono perché io non ho Particulère e non posso farvi la controprova provata, ma se tanto mi da tanto, so che dura dieci volte tanto, parola di cliente OPI e Chanel. E mi si è intrecciata la lingua!
Vi lascio alle foto. Gli auguri ce li scambiamo dopo!
Bello, vero?
Le mie perplessità circa l’Aqua Base di NFu Oh proseguono: stavolta non solum la base s’è bevuta il colore, sed etiam ha fatto il ruttino asciugando in maniera randomica e caotica che più caotica non si può! E ho bisogno di un’urgente seduta dalla manicurista di cui sopra. Oh, sì. Però le cuticole sono migliorate, visto Simona?
Ok, siamo ai saluti. Noi ci vediamo la prossima volta, giovedì. Fate le brave, mangiate, bevete, state in compagnia delle persone che amate e riposate in questi giorni di festa. E non dimenticatevi di dare uno sguardo alle scelte delle mie amiche qua sotto!
Buon Natale!
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo