Una linea di credito di 200 milioni di euro per l’ampliamento del porto di Abidjan, polo di sviluppo per l’intero paese, è stata concessa da un consorzio bancario.
Finanzierà il progetto la Banca Atlantica, filiale di Atlantic Business International (Abi), con un contributo di 100 milioni, mentre la Société générale de banques de Côte d’Ivoire(Sgbci) e Afreximbank investiranno ciascuna 50 milioni.
Grazie a questo finanziamento, si potranno finalmente dare inizio a lavori previsti dallo scorso febbraio.
E’ quello che riferiscono fonti della direzione del porto di Abidjan, in riferimento all’avvio della costruzione di un secondo terminal di container.
Lo Stato ivoriano deve ancora trovare altri 380 milioni di euro per finanziare la realizzazione del Tc2.
Una concessione ventennale per la gestione del nuovo terminal nel porto della capitale economica è stata vinta dal gruppo francese Bolloré Africa Logistics (Bal), che dovrà spendere 243 milioni per acquistare tutti gli equipaggiamenti necessari una volta la costruzione terminata.
Il PIL del Paese, nonostante gli anni bui di guerra civile, cresce e solo lo scorso hanno ha fatto registrare un valore raggiunto del 9% .
Mentre, nell’anno in corso, quasi certamente è dato per scontato che il numero sarà a due cifre.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)