No, non è un fotomontaggio. Purtroppo è tutto drammaticamente vero. Il bestione che vedete nella foto ha sostato in Piazza di Spagna, davanti alla scalinata della Trinità dei Monti, per ben 25 minuti. Prima di beccarsi una multa ridicola. E' una cartolina emblematica del fallimento totale di questa amministrazione. Aprire il centro di Roma a cani e porci, a bestioni lunghi 30 metri, liberi di incunearsi tra i vicoli pregiati del centro di Roma, di strombazzare per farsi largo, di scorreggiare fumo sui monumenti e di parcheggiarcisi davanti, ostruendone la vista, di sbreccare fontane, statue e palazzi mentre fanno manovra. Una scelta demente, incomprensibile, da medioevo della civiltà. Come permettere di entrare in un muso con i cani al guinzaglio, che alzano la gambetta e pisciano sulle tele. La persona che ha reso possibile questo scempio inaudito si chiama Sergio Marchi, ex (per fortuna) assessore alla mobilità. E questa scena da giungla della civiltà è il frutto delle sue scelte, alla luca dei fatti clamorosamente sbagliate. In tutto il mondo i centri storici vengono chiusi totalmente al traffico, qui a Roma si consente a questi animaloni di fare il porco del comodo loro. E mentre il presidente degli albergatori difende questi bestioni considerandoli "una risorsa", i romani finalmente iniziano a incazzarsi e a mostrare le palle. Da giorni continuano a bombardare di email la casella di posta del Comune e del I Municipio, chiedendo di sbattere fuori i pullman dal centro storico di Roma. E noi, cosa aspettiamo a preparare un bel dossier da inviare all'UNESCO?
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake
Inviato il 21 gennaio a 15:31
Come si può intuire il bus in questione è straniero e ha avuto accesso sicuramente per sbaglio, trascurando i divieti (evidentemente non esattamente inequivocabili), pertanto giustamente sanzionato. Il traffico in Roma per i bus e per i mezzi pesanti in generale è giustamente limitato, dal 2013 potranno avere accesso alla ZTL solamente mezzi da Euro 4 in su. Cosa che non succede in modo adeguato invece per le auto private, in questo casi sì davvero CANI E PORCI, come scrive l'ingenuo autore di questo articolo. Qual è la percentuale delle auto private che scorrazzano per Roma con da Euro 4 in su? Abbiamo l'impressione che sia molto bassa. Inoltre per poter avere accesso alla città i bus turistici pagano all'amministrazione tasse molto salate, cosa che invece non avviene per i veicoli privati. In questo paese non si è mai data la giusta attenzione al trasporto collettivo, che rappresenta il più importante strumento per ridurre l'impatto ambientale causato dalla mobilità (meno traffico, meno rumore, meno macchine, meno parcheggi, meno smog,....). Anzi spesso gli autobus sono gli unici mezzi che pagano un permesso di ingresso, mentre le migliaia di vetture private possono inquinare liberamente... forse perchè la nostra economia è troppo legata alle case automobilistiche (vedi fiat)? E' giusto che paghiamo con la nostra salute? A posteri l'ardua sentenza...
Inviato il 19 gennaio a 15:15
ma kuesto imbecille sa ke il 50% degli introiti guadagnati a roma provengono dal turismo....e sa anke ke un permesso annuale per entrare nella ztl1 costa 2700 eu annue ....ke vadi a vivere ad ariccia e poi si butti dal ponte....
Inviato il 19 gennaio a 14:12
ma che parole ridicole,,, 30 mt? forse non ha il senso delle misure , pensare che abbia sbgliato no ??? e poi leviamo i pullman dal centro? ok ma neanche piu' soldi per i ceck point ,,,,,, aprono bocca e danno fiato, rispettate chi porta questi mezzi e organizziamoci per dare piu' informazioni a chi arriva con dei bus , vigili a cui chiedi indicazioni in inglese che non sanno neanche l'italiano VERGOGNA IGNORANTI