La realtà di A.C.A.B. è una realtà incompleta e vecchia.
Ora è ben peggio!
Io credo che per fare un film che non prenda posizioni bisogna dire tutto quel che succede, non solo sprazzi di situazioni "abbelliti" da fatti di cronaca tanto per renderli più veri. Bisogna puntare il dito contro gli uni e contro gli altri per avere il quadro completo e di conseguenza la realtà. Non mi basta vedere celerini "bastardelli" contro pischelli loro simili e a loro figli.
Ma gli innocenti dove sono?
Parlando da un punto di vista cinematografico le cose non vanno tanto meglio.
La regia l'ho trovata approssimativa, molto televisiva ma ben lontana dal notevole Romanzo Criminale La Serie. La storia di Cobra, Negro, Mazinga e Adriano non evolve. Pur essendo bravi gli attori (Favino e Giallini su tutti), i loro personaggi non affrontano un vero percorso o lo affrontano solo in parte, restando alla fine fermi nelle loro posizioni di partenza. Adriano, la recluta, che rappresenta la speranza è l'unico ad avere un parziale cambiamento. Ma questo avviene solo dopo aver seguito i suoi "fratelli" e avviene non per un ideale o per un credo ma per un cavillo. La chiami evoluzione del personaggio questo? Tutto si muove nel banale, con facilonerie da popolino che guarda coi paraocchi, come a voler accaparrarsi un facile consenso della massa.Gli immigrati sono tutti criminali, i politici scaldano la sedia, i neri hanno il ritmo nel sangue e dove non ci sono più le mezze stagioni.
A.C.A.B. a me non ha detto niente.
A.C.A.B. non mi ha provocato nessuna empatia o emozione. A.C.A.B. è un film dove bastardi picchiano altri bastardi, dove le divise cambiano ma il cervello è unico... diviso tra tutti! ImdbPerdonatemi la poca spiccezza del post.