Accademia del lusso : un posto in prima fila per giocare con la creatività

Creato il 29 dicembre 2014 da Manuela Muratore @MuratoreManuela


Un invito , un posto riservato in prima fila ...… Oggi ci approcciamo lla moda così ...
Un "Creativity Lab " organizzato dall'Accademia del Lusso Treviso: il fine è quello di mettere gli studenti a conoscenza delle dinamiche mentali che consentono di lavorare, agire e progettare in maniera creativa; l'incontro con Raffaele Ferrante, cordialissimo e preparatissimo marketing e design coach, si è tenuto giovedì 18 dicembre alle ore 15.00 presso la sede dell'Accademia del Lusso.
Mi piace arrivare in anticipo e così ho avuto modo di fare quattro chiacchiere a tu per tu con il coach: come docente da 10 anni mette al servizio dell' Accademia la sua pluriennale esperienza acquisita come design management consultant presso brand di fama internazionale quali Michael Kors, Tommy Hilfiger, Ralph Lauren e, non ultimo in ordine di importanza, Adidas.
Mi ha spiegato che per favorire il processo creativo dell'individuo sono necessarie tre componenti :
- la predisposizione naturale 
- la volontà 
- la conoscenza di strumenti specifici 
La lezione si svolge in un clima rilassato: gli studenti preparati ascoltano il coach e a turno lasciano il loro contributo partecipando animatamente alle discussioni.
Siamo solo all'inizio della lezione e lo scopo del coach è già perfettamente centrato: la creatività cos'è??? La creatività è quel talento dell'individuo che da una fonte di ispirazione o a volte dal nulla si evolve in un 'idea successiva -che sia nuova o di complemento  non importa- ma deve portare un evoluzione . Discutiamo su questo concetto: tutti devono contribuire ... e tutti stanno contribuendo alla lezione. 
Missione compiuta: ottimo lavoro, coach!
La caratteristica fondamentale del Creativity Lab di Accademia del Lusso è il trasferimento concreto del processo creativo studiato ed elaborato in teoria alle figure professionali: l'obiettivo sono le prove tecniche e la concretizzazione di un processo che può sembrare astratto, così -nella seconda parte della lezione- ci siamo suddivisi in gruppi e ogni gruppo doveva concentrarsi su un progetto da portare avanti; ogni componente del gruppo ha dovuto seguire tutte le diverse fasi della processo creativo in ambito aziendale: 
1. individuazione del problema
2. aprire 4 diramazioni focali sull'argomento
3. produzione di 100 keyword legate all’argomento stesso che individuano ambiti del processo creativo da approfondire


Un lavoro di squadra ben riuscito, quattro team ben assortiti e amalgamati: un vero e proprio brainstorming! 
Ho assistito alla "lezione" modello per antonomasia, alla lezione che tutti gli studenti vorrebbero: appassionante, coinvolgente, interessante e formativa.
Per il prossimo gennaio è prevista una seconda parte della lezione e, cari lettori, non mancherò assolutamente nell'aggiornarvi.

























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