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Accademia del Profumo: viaggio tra i profumi senza tempo

Creato il 26 ottobre 2012 da Silviaraffa

Accademia del Profumo: viaggio tra i profumi senza tempo

In primavera note floreali, in estate bouquet freschi e cocktail fruttati, in inverno fragranze avvolgenti e speziate. E poi ci sono i classici, quelli che resistono al tempo, alle mode e alle stagioni, che Accademia del Profumo ci riporta alla memoria con una breve rassegna dedicata alle icone dell’alta profumeria che hanno scritto le pagine più intense della storia del profumo.

Cologne N° 4711, 1792

E’ un classico tra i classici ed è anche il profumo più vecchio ancora in commercio. Si racconta che la formula venne creata da un monaco come dono di nozze per un certo Wilhelm Mulhens che cominciò a produrre la fragranza.

MITSOUKO, Guerlain 1919

Con questa fragranza Jacques Guerlain evoca tutto il fascino e il mistero del lontano Giappone, mettendo in scena una drammatica storia d’amore tra una giovane donna giapponese e un ufficiale britannico, sullo sfondo della guerra tra Russia e Giappone.

CHANEL N° 5, Chanel 1921

E’ ancora oggi il profumo più venduto al mondo, capostipite di tutti i profumi con accenti “aldeidati”.

ARPÈGE, Lanvin 1927

Madame Lanvin creò Arpège, che letteralmente significa arpeggio, per la figlia Marguerite, una provetta musicista che non a caso scelse questo nome per il profumo.

JOY, Jean Patou 1929

Insieme a Chanel N°5 e Arpège, è uno dei migliori profumi femminili di tutti i tempi, ma è passato alla storia grazie al titolo di profumo più costoso al mondo.

MISS DIOR (Original), Christian Dior 1947

E’ la prima fragranza della casa di moda francese Dior e deve il suo nome a un’esclamazione di Mitzah Bricard, musa dello stilista, che vedendo entrare nell’atelier la sorella minore di Christian Dior disse: “Oh, ecco Miss Dior!”.

EAU D’HERMÈS, Hermès 1951

Creata da Edmond Roudnitska, noto profumiere francese, questa fragranza concepita intorno ad un aroma speziato, evoca un odore meravigliosamente delicato.

OPIUM, Yves Saint Laurent 1977

Il profumo più rappresentativo di Yves Saint Laurent, un classico della trasgressione.

CK ONE, Calvin Klein 1994

Un tocco fresco che interpreta perfettamente lo stile degli anni Novanta e che ha reso celebri le fragranze unisex.

J’ADORE, Christian Dior 1999

E’ il profumo più nominato e premiato dell’ultimo decennio, J’adore è l’espressione divertente che Christian Dior si lasciava sfuggire di fronte a un abito perfetto.


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