Tipo che ripenso a Brutta, canzone memorabile di Alessandro Canino del '92.
Se non ve la ricordate, ci pensa youtube a rinfrescarvi la memoria:
Chissà che fine ha fatto, Alessandro Canino. Spero solo che abbia trovato un parrucchiere, un truccatore e un costumista che gli vogliano un po' più di bene. Solo anni più tardi incontrai qualcuno con la pelle più unta di così. Scopro da Wikipedia che è toscano e che ha appena tre anni e mezzo più del MioAmore.
Ma pensa te.
La canzone era ed è un capolavoro, solo che basta leggerne il testo per capire com'è cambiata l'estetica in vent'anni: un'acciughina secca secca oggi sarebbe la più faiga della scuola, altro che la bruttina trascurata dai compagni di classe. Certo che begli amici, a lasciar piangere la festeggiata senza neanche accorgersi della sua assenza.
E la sciagurata poi esce dal bagno, e chi si ritrova? Alessandro Canino col mazzolin di fiori in mano. "Tanti auguri, Brutta! E ti ho letto pure il diario."
Penso si sia voltata, sia tornata in bagno e abbia lì deciso di fuggire dalla finestra. Solo che la finestra in bagno non c'era, mannaggia alle ventole Vortice che dicono facciano lo stesso ricambio d'aria di una finestra aperta, e invece col cavolo che è vero; allora giù per lo scarico e tiriamo lo sciacquone, che tanto tra cessi ce la intendiamo.
Ah, e poi devo dirvi che ho scoperto il nome di questo oggetto, che da quasi sette anni campeggia in casa nostra e che noi chiamavamo affettuosamente bastone masai.
Si chiama rungu, e non me l'ha detto lui, come suggeriva un'amica su faccialibro. L'avevamo comprato a Zanzibar quando eravamo in viaggio di nozze. Ne testammo l'efficacia come arma proprio sul nostro letto zanzibarino: bucò lenzuolo e materasso, ma non diciamolo a quelli di Francorosso. Sempre che non siano falliti nel frattempo. E la bastonata masai ha sicuramente contribuito.
Quando IlMioAmore era in viaggio di lavoro, e anni fa capitava spesso, ci dormivo, col bastone masai.
Non per farne quello che avete pensato, maliziosi che non siete altro! Come arma da difesa, perchè nella casa precedente a questa non avevamo le inferriate e le tapparelle erano fatte di sfogliatina Vicenzovo, quindi avevo un po' paura.
Accadono cose strane. La vita è divertente.