Ormai è poco più di una (flebile) speranza quella dell’inserimento della proroga a luglio 2013 del termine per l’accatastamento fabbricati rurali nell’ultimo dispositivo disponibile prima della fine del Governo Monti: la Legge di Stabilità 2013 (leggi anche Fabbricati rurali, mancata la proroga, che si fa adesso con l’IMU?).
Ormai scaduto il 30 novembre, data entro cui si sarebbe dovuta completare la migrazione dei fabbricati rurali ancora iscritti al catasto terreni a quello civile urbano, l’emendamento Izzo che posticipa a luglio del prossimo anno il termine per perfezionare le pratiche rimaste in sospeso ha una sola casa entro cui trovare posto e che è appunto la legge per la stabilizzazione dei conti dello Stato: allo stato attuale l’unica che tutti i partiti della ormai defunta maggioranza si sono comunque impegnati a votare prima dello scioglimento delle Camere (leggi anche Accatastamento fabbricati rurali, la proroga e l’emendamento scomparso).
Come ha ricordato il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Giarda, durante un recente question time sull’argomento “la risoluzione approvata lo scorso 14 novembre 2012, ha impegnato il Governo ad assumere in ogni caso iniziative volte a disporre una breve proroga, comunque, fino a data ricadente nell’esercizio finanziario 2013, dei termini per la dichiarazione al catasto edilizio urbano dei fabbricati rurali iscritti nel catasto dei terreni, e per la presentazione degli atti di aggiornamento catastale relativi alle unità immobiliari per le quali è stata attribuita la rendita presunta, ovvero, in subordine, a prevedere la non applicazione, fino alla nuova data, delle sanzioni previste dall’articolo 1, comma 336, della legge n. 311 del 2004″.
“Conseguentemente”, ha continuato Giarda, “il Governo, per venire incontro agli impegni posti dal Parlamento, sta concretamente valutando quali utili iniziative possano essere assunte compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, eventualmente, anche solo in relazione ai fabbricati rurali“.
Insomma, è proprio il caso di dirlo, Legge di Stabilità: ultima chiamata per la proroga dell’accatastamento fabbricati rurali!