Accelerano al vertice in Pro12 e lo sa anche Treviso

Alla Benetton Treviso che va cercando la via per il ritorno al successo (dopo averla smarrita nuovamente nei secondi finali contro l'Ulster) non poteva capitare nulla di più difficile che affrontare gli Ospreys a Swansea, dove finisce 41-10 per la formazione gallese nel 19° turno del Pro12 (qui la prima parte del fine settimana). 
Ci sono di mezzo i playoff, non bisogna perdere terreno, anzi le grandi innestano le marce più alte e le due squadre italiane si trovano nel tiro incrociato. Sono cinque le mete marcate dai padroni di casa, mentre Dan Biggar firma un 7/7 dalla piazzola e apre i fuochi al 10' con un piazzato da venticinque metri. Kris Burton pareggia i conti tre minuti più tardi, ma la guerra tattica al piede è destinata a durare ancora poco: up & under di Biggar che mette difficoltà Tommaso Benvenuti, Biggar riprende palla serve l'estremo Richard Fussell che ha spazio libero e passa all'interno per il centro Ashley Beck che segna al 17'. 
Gli Ospreys prendono il largo al 28', con il pilone Adam Jones che sfugge ad un placcaggio e serve il collega di reparto Paul James: l'arbitro Alain Rolland chiede aiuto al TMO che convalida tra qualche dubbio (ovale perso e annullato da Tommaso Iannone). E' comunque il 20-3 con la trasformazione di Biggar con il quale si va negli spogliatoi e la ripresa non vede cambiare registro: Shane Williams prova di piede, il pallone è recuperato da Iannone, dalla ruck Corniel van Zyl serve Ludovico Nitoglia che però perde il possesso nel contatto e alla fine l'ovale torna nelle mani di Beck che con una finta trova il varco per andare a segnare la sua doppietta al 43'. 
I Leoni trovano al 55' la meta della reazione, proprio con Nitoglia che chiude al meglio l'azione innescata dalla terza linea Marco Filippucci, Ugo Gori muove veloce palla dal raggruppamento e serve Luke McLean che innesca a quel punto il collega di reparto. Alberto Di Bernardo converte per il momentaneo 27-10. Con l'ingresso negli ultimi dieci minuti, gli Ospreys cercano il punto di bonus e arriva complice anche l'inferiorità numerica trevigiana: giallo a Benvenuti al 71' per un avanti volontario su un passaggio di Williams. I padroni di casa hanno l'abbrivio, optano per la rimessa laterale, il pack si organizza e il Numero 8 Joe Berman porta a casa la quarta meta dell'incontro al 72'. 
E' ancora Williams al centro dell'attacco gallese quando al 74' crea con Beck lo spazio per Thomas Isaacs per la quinta marcatura grossa del pomeriggio. 

Vittoria pesante per gli Ospreys perché intanto il Munster perde in casa contro il Leinster nel derby più atteso e arriva il sorpasso in classifica: 18-9 per la formazione di Dublino nella sfida ai piazzati tra Ronan O'Gara e Jonathan Sexton. In più c'è un penalty per i campioni in carica europei di Fergus McFadden e il drop goal di Ian Madigan al 75' che toglie ai padroni di casa anche il punto di bonus difensivo. Non si fanno più sconti. 

Il Leinster guida sempre il gruppo con 68 punti e adesso a seguirli al secondo posto ci sono proprio gli Ospreys con 58, mentre Munster scende al terzo con 56, alla pari con i Glasgow Warriors. Ulster è quinta con 55. Più staccati gli Scarlets, sesti quota 51. La seconda parte della classifica si apre con i Cardiff Blues a 45, poi i Dragons ottavi con 33, prossimi avversari dopo la Pasqua della Benetton Treviso che è nona con 30 punti. Connacht al decimo posto con 29, Edimburgo insegue a 27, gli Aironi chiudono a 19.