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Accese a torino le “luci d’artista”

Da Lfm @LifeFashWorld

INAUGURATA LA XV^ EDIZIONE.

Dal 1 novembre e fino al 12 gennaio, si possono ammirare a Torino le Luci d’Artista.  Le sculture luminose rimarranno accese nelle principali vie e monumenti della città.

Tappeto volante di Daniel BUREN in piazza Palazzo di Città

Tappeto volante di Daniel BUREN in piazza Palazzo di Città

Oltre alle opere di artisti già conosciuti dal grande pubblico e selezionate per essere esposte in questa edizione, due installazioni sono nuove – individuate dal Comitato artistico composto da: Danilo Eccher (Direttore della GAM) Sarah Cosulich Canarutto (Direttore di Artissima), Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (Presidente Fondazione omonima), Beatrice Merz (Direttore Castello di Rivoli) – e vanno ad arricchire la collezione della Città.

13 - Il volo dei numeri di Mario MERZ alla Mole Antonelliana

Il volo dei numeri di Mario MERZ alla Mole Antonelliana

La prima, dal titolo ‘Cultura = Capitale’ di Alfredo JAAR è installata in piazza Carlo Alberto, sulla facciata della Biblioteca Nazionale. È un’equazione luminosa che invita a pensare alla creatività e al sapere condivisi da tutti i cittadini come al vero patrimonio di un Paese, di una regione, di una città. L’altra, ‘Ice cream light’ di Vanessa SAFAVI, berlinese di adozione, illumina piazza Bodoni ed è caratterizzata da una serie di circa 50 coni gelato, che riproducono le insegne con neon esistenti di altrettante gelaterie torinesi.

ph. Ivan Vittone

Le opere sono: Vele di Natale di Vasco ARE in via Maria Vittoria, Palle di neve di Enrica BORGHI in via Pietro Micca, Ancora una volta di Valerio BERRUTI in via Santa Teresa, Tappeto volante di Daniel BUREN in piazza Palazzo di Città,  Volo su… di Francesco CASORATI in via Carlo Alberto, Luci in bici di Martino GAMPER in via Montebello, Planetario di Carmelo GIAMMELLO in via Roma, Piccoli spiriti blu di Rebecca HORN al Monte dei Cappuccini, Neongraphy di Qingyun MA alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi MAINOLFI in via Lagrange, Il volo dei numeri di Mario MERZ alla Mole Antonelliana, Vento solare di Luigi NERVO in via Accademia Albertina (Museo Regionale di Scienze Regionali), Palomar di Giulio PAOLINI in via Po, Amare le differenze di Michelangelo PISTOLETTO a Porta Palazzo, My Noon di Tobias REHBERGER in piazza Carignano, Noi di Luigi STOISA in via Garibaldi e Luce fontana ruota di Gilberto ZORIO al Laghetto di Italia ’61.

Piccoli spiriti blu di Rebecca HORN al Monte dei Cappuccini

Piccoli spiriti blu di Rebecca HORN al Monte dei Cappuccini

Nell’ambito del progetto Luci d’Artista, la Città è lieta di ospitare le performance ‘The Introspectacular’ di Deniz KURTEL, installazione itinerante nelle 10 Circoscrizioni della città (visibile dalle ore 11 alle ore 19) e  il ‘Giardino Verticale e il Giardino Barocco’ di Richi FERRERO a Palazzo Valperga Galleani, via Alfieri 6 – Torino (visibile con orario 18 – mezzanotte)

11 - Neongraphy Qingyun MA presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Neongraphy Qingyun MA presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

La rassegna - progetto della Città di Torino in collaborazione con  IREN Energia, con il sostegno di Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT realizzato dalla Fondazione Teatro Regio e Iride Servizi – è nata nel 1998 e ha contribuito a fare di Torino, a livello nazionale e internazionale, un’importante città dell’arte contemporanea.
Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi MAINOLFI in via Maria Vittoria

Luì e l’arte di andare nel bosco di Luigi MAINOLFI in via Maria Vittoria

(A.B. e Uff. Stampa Città di Torino)


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