L'appello del Presidente Fabrizio Nardoni contro la squalifica dello Iacovone, reso noto pubblicamente anche attraverso una lettera al dott. Roberto Massucci Direttore dell' Osservatorio Nazionale per Le Manifestazioni sportive(qui dettagli), ha esito positivo, una piccola quanto significativa vittoria sopratutto per i tifosi del club rossoblu.
“Giocare senza tifosi è come danzare senza musica”
In data 9 gennaio 2014, la Corte di Giustizia Federale ha accolto il reclamo contro la sanzione di fare disputare al Taranto FC 1927 S.r.l. una gara casalinga a porte chiuse, con riferimento agli episodi occorsi in occasione della trasferta del 22 dicembre 2013 (esplosione di petardi). Pertanto, la partita di sabato 11 gennaio 2014 tra Taranto FC 1927 S.r.l. e ASD Manfredonia Calcio, si disputerà a porte aperte (diretta televisiva su RaiSport, ore 14:00).
La decisione della Corte di Giustizia Federale costituisce un’assoluta novità, in quanto i principi declinati nel reclamo presentato dal Taranto FC 1927 S.r.l. (http://www.fondazionetaras.it/2014/comunicati-ufficiali/iacovone-riaperto-vinto-un-reclamo-unico-nel-suo-genere/) evidenziano la peculiarità del Taranto FC 1927 S.r.l., società sportiva rifondata dai tifosi nell’estate 2012 e in cui i tifosi partecipano attivamente alle decisioni e alle gestione societaria. La condivisione delle scelte, con i tifosi e tra i tifosi, e così con tutte le istituzioni sportive, ha fatto emergere come la sanzione fosse sproporzionata ed eccessivamente afflittiva e punitiva a confronto dei risultati raggiunti dai tifosi nel percorso intrapreso, in generale, e a confronto della giornata di festa e spettacolo sportivo effettivamente realizzata in occasione della trasferta del 22 dicembre 2013 incui erano accaduti i fatti censurati dal Giudice Sportivo, in particolare.
I tifosi tarantini partecipano democraticamente alla vita del Taranto FC 1927 S.r.l., tramite il supporters trust “Fondazione Taras706 a.C.” (associazione interamente posseduta dai tifosi con il principio “una testa un voto”), la quale detiene il 18% del capitale sociale del Taranto FC 1927 S.r.l., elegge propri rappresentanti nel consiglio di amministrazione del Taranto FC 1927 S.r.l. (a prescindere dalla quota di capitale sociale detenuta) e gestisce il settore giovanile.
Molti altri supporters e organizzazioni democratiche di supporters di altri Club da anni sono avviati su una strada virtuosa di condivisione e di confronto e lungo un percorso propositivo, tramite la partecipazione alla gestione, alle scelte e alla proprietà dei Club. Tali supporters hanno dato vita all’iniziativa “Supporters in Campo”, la quale aderisce all’esperienza della rete europea dei supporters’ trust guidata da Supporters Direct Europe.
Con l’occasione riprendiamo lo slogan benaugurante apparso nei giorni scorsi sull’’immagine dello Stadio Iacovone pubblicata dalla Fondazione Taras 706 a.C.: “giocare senza tifosi è come danzare senza musica”.
* * *“Supporters in Campo” è l’iniziativa promossa da tifosi e gruppi di tifosi italiani che propongono modelli sostenibili di proprietà e gestione delle società sportive, con l’obiettivo di preservare la loro esistenza, attraverso la partecipazione dei supporters nei processi decisionali e nella proprietà delle società sportive e delle istituzioni, in riconoscimento del valore che i tifosi rappresentano per lo sport e in riconoscimento del loro essenziale ruolo. “Supporters in Campo” è affiliata a Supporters Direct Europe. Per ulteriori informazioni su “Supporters in Campo”, il proprio “Manifesto” e i gruppi di tifosi che aderiscono all’iniziativa www.supporters-in-campo.org.Contatti: Leonardo Daga – e-mail press@supporters-in-campo.org - tel. +39 348 2211 282
da: supporters-in-campo.org