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Accordo Conciliazione vita e lavoro

Creato il 12 marzo 2011 da 19stefano55

Il Ministro Sacconi e le parti sociali hanno siglato un accordo su tale tema. Avendo parlato in un precedente post del finanziamento di 40 milioni di euro messo a disposizione dal Dipartimento delle Pari Opportunità e da spendere entro il 2011, concludo l’informazione riportando una parte dell’articolo comparso sul sito  www.fasi.biz  che delinea le norme comportamentali che sono attuabili nelle aziende pubblico-private.

“L’accordo firmato ieri intende superare questa situazione promuovendo l’introduzione delle seguentimisure:

  • impiego del telelavoro in alternativa ai congedi parentali o facoltativi;
  • orari flessibili in entrata e in uscita per madri e padri entro i primi 3 anni del bambino;
  • trasformazione temporanea del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale per i primi 5 anni del bimbo o per assistere genitori e familiari in rilevanti esigenze cura;
  • possibilità di una flessibilità di orari concentrati, intesi come orario continuato dei propri turni giornalieri;
  • realizzazione di asili nido aziendali e interaziendali, di servizi collettivi di trasporto da e per gli asili pubblici;
  • possibilità di usufruire di due settimane per l’inserimento dei bimbi alle scuole materne ed al primo anno di scuola elementare;
  • definizione di una banca ore, anche ad hoc per genitori con bimbi sino a 24 mesi.

“Il documento definisce finalmente la conciliazione non più solo come una questione femminile, dando attenzione anche al coinvolgimento dei padri nella cura dei figli”, ha affermato il segretario confederale dell’Ugl, Marina Porro.

Al fine di applicare le migliori strategie, con l’intesa si istituisce un tavolo tecnico per l’individuazione delle migliori “buone pratiche” family friendly, in collaborazione con l’Osservatorio affidato alla Consigliera di Parità.”

 

 



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