I rappresentanti di Repubblica democratica del Congo, Uganda e Rwanda hanno formato a Kinshasa un accordo transfrontaliero per tutelare la flora e la fauna dell’area del Virunga e incoraggiare il turismo nella regione.
“Lo abbiamo concepito - ha detto a proposito del nuovo trattato Elvis Mutiri Wa Bashara, ministro congolese del Turismo - nell’ottica di sviluppare l’ecoturismo, che è un tassello importante di questo settore per la repubblica Democratica del Congo e i paesi vicini”. In questo quadro, sarà tra l’altro organizzato ad ottobre prossimo un censimento dei gorilla di montagna che abitano l’area e per i quali il parco nazionale congolese del Virunga è celebre.
Il parco nazionale congolese del Virunga, esteso su 790.000 ettari, comprende un’enorme varietà di habitat, dalla savana all’alta montagna, che lo rendono “unico” tra i parchi africani, secondo l’Unesco. Anche quest’area, tuttavia, non è passata indenne attraverso il conflitto ultraventennale che attraversa la regione e di recente è tornata al centro dell’attenzione per il rischio che vi fossero iniziate controverse prospezioni petrolifere.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)