Il romanzo è inserito nella rosa dei finalisti, attualmente al vaglio della Giuria dei Grandi Lettori.
+10Acque letali di C. Carere e G.G. Ruzzu
Fra le sette opere, selezionate per la finalissima della I edizione del Premio Letterario Città di Assisi, c’è anche il thriller ACQUE LETALI di Carlo Carere e Gian Giuseppe Ruzzu.
Il tema del Premio era: “Natura, azione e reazione”. ACQUE LETALI parla di ecomafie, lo scarico abusivo di rifiuti tossici e nucleari in Campania con la prefazione di Donato Ceglie, Magistrato molto attivo nella lotta contro le ecomafie e di Claudia Silvestrini, presidente del Consorzio PoliEco e fervente attivista a favore dell’ambiente. Un libro del 2011 ispirato a fatti veri che risulta ancor più di attualità perchè tratta un problema affrontato, purtroppo, solo oggi con l’attenzione dei media.
“Natura, azione e reazione“, alla Giuria del Premio non è sfuggito il fatto che ACQUE LETALI contiene tutti e tre gli “ingredienti”. Il fatto, poi, che a scrivere la storia siano stati un ufficiale dei Carabinieri (Ruzzu) e un ex Capitano dell’Arma (Carere), può solo confermare che l’ispirazione a fatti reali siano degni di nota e considerazione. Se, infine, leggiamo le prefazioni del Dr. Ceglie e della Dr.ssa Silvestrini, allora non vi sono altri dubbi.
Dalla rosa dei sette finalisti ne verranno selezionati tre che saranno poi gli effettivi protagonisti della giornata conclusiva del Premio. La proclamazione del vincitore assoluto si terrà sabato 14 dicembre alle ore 16.30, presso la Sala della Conciliazione, Piazza del Comune – Assisi.