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Acquistare una libreria

Creato il 26 dicembre 2012 da Webnewsman @lenews1

Quando uno vuole comprare una libreria, deve conoscere alcune cose. Naturalmente una libreria di un certo valore.  Prima della vendita la prima scelta la compie il proprietario, che tiene i libri di valore che non vuole cedere e quelli a cui è più legato affettivamente. Successivamente un libraio antiquario (bibliofilo), generalmente è quello a cui il proprietario si rivolge per l'acquisto dei volumi, legato da un rapporto di amicizia, fa la perizia della biblioteca. I volumi di un certo valore dai 50 euro in su li porta via lui anche per accumulo. Volumi che lui paga 50 euro li rivende nel negozio a 100 euro e più. Poi cosa resta tutti quei libri che il proprietario ha comprato ed hanno un valore di vendita per il proprietario che si aggira sotto i 20 euro. Questi si cerca di fare delle offerte o venderli a stock.

Il periodo attuale è un periodo travagliato per i libri. Faccio un esempio una biblioteca  anziché dare in prestito dei volumi cartacei può dare all’utente un lettore di libri elettronico per un mese comprensivo di una serie di titoli. La gente cerca di disfarsi delle librerie, naturalmente non di quelle di valore, che sono sempre state un investimento.

Libri normali li prendono solo le carceri, questo quello che mi ha detto una mia amica, lei con una cospicua libreria, dopo aver tenuto i libri di valore e quelli affettivi, ha aperto una sala di lettura.

Il proprietario racconta la storia della biblioteca, gli studi effettuati dai sui avi, e gli interessi culturali che essi avevano nei vari rami del sapere. Per esempio la mia libreria spazia: dall’economia alla filosofia  passando per i classici e libri moderni. Libri che reputo interessanti sono libri di pittura, illustrati.

Cosa riserva il futuro ai libri, bisognerebbe essere un guro per saperlo. Sicuramente quelli antichi con un certo valore, con uno stato di conservazione ottimo sono considerati come beni di investimento alternativi, come gli orologi i francobolli, le monete. La rarità del libro e un buono stato di conservazione, la completezza delle pagine ne creano un bene unico.

Ci sono dei libri disponibili in alcune biblioteche, come per esempio dei trattati di caccia, che non vengono ammessi al prestito al domicilio.

Il mio parere con l’avanzare della tecnologia, ed un’editoria sempre più propensa a un prodotto elettronico, i libri belli acquisteranno valore nel tempo. Importantissimo lo stato di conservazione.


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