Le grandi soddisfazioni della vita: comprare online il biglietto per l’intercity pagandolo 9€.
Le grandi sòle della vita: arrivare in stazione alle 6.30 (dopo l’alzataccia delle 5.30) e scoprire che l’intercity è stato soppresso. “Ma Trenitalia vi rimborsa” (il silenzio sul “quando” è molto esplicativo).
Le grandi rotture di palle della vita: pagare 20€ un regionale+intercity che ci metterà quasi tre ore per arrivare (ritardando, chiaramente).
Nonostante queste premesse la giornata di ieri è stata bellissima, non faceva troppo caldo, c’era poca gente per strada e nei negozi, non abbiamo fatto la fila per mangiare (un sanisssssimo panino al McDonald’s di Termini dopo lo shopping mattutino ci voleva) ma soprattutto ho conosciuto una delle blogger che preferisco perchè sperimenta moltissimo con i colori ossia Annalisa ♥ .
Se la seguite sappiate che è esattamente come sembra: bellissima, truccata perfettamente (ebbene sì, non photoshoppa le foto T_T) ed è pure simpatica *_*. Se non la seguite mi pare il caso di iniziare :D
Insieme a lei e alle mie amiche perugine (che saluto e ringrazio, sopportarmi non è facile e loro lo fanno da dodici anni °_°) ci siamo dirette alla Coin di San Giovanni che è l’unica romana che tiene Inglot, marchio che dovevo assolutamente vedere dal vivo dopo averne sentito parlare bene praticamente da tutti, blogger, vlogger, truccatori…
L’impressione è stata buonissima, lo stand mi diceva Misato che è un po’piccolino rispetto a quello di Milano ma per una che viene da una città in cui non esiste Sephora (ma abbiamo 10 Limoni -.-) va più che bene :D
Lo stand è messo in un’ottima posizione perchè si trova vicino alla porta d’ingresso così che si può anche sfruttare un po’di luce naturale per guardare gli swatches, è ben tenuto (niente tester mozzicati o in disordine) e la commessa che abbiamo incontrato è stata molto gentile, mentre ce ne andavamo stava provando dei prodotti su una ragazza (a saperlo mi facevo provare un rossetto,d’oh!).
Ho swatchato praticamente tutto XD mi son molto piaciuti gli ombretti ed i rossetti (quelli in cialda forse anche più di quelli nello stick), i blush *in tubetto* (somigliano agli HD di mufe, per chi li avesse presenti), i pennelli, le matite ed i matitoni occhi. I gloss li ho un po’snobbati (ma più perchè ne son piena che per disinteresse verso il prodotto), così come fondi, correttori e ciprie.
Gli unici prodotti che non ho provato per nulla son stati gli smalti, che pure avevano dei colori assai invitanti *-*
Questo è stato il mio bottino ♥
Palettina componibile per 3 ombretti + 2 refill: Double Sparkle 483 (DS483) e Pearl 426 (il P426 è il dupe dell’ombretto Freshwater di MAC dicono le mie sentinelle preferite, Fede e Misato *_*)
La palette da 3 viene 5,5€ i refill 6€ ognuno (e potete acquistarli anche da soli,non dovete acquistare per forza anche la palette).
Per onor di cronaca vi rigiro un’info che mi ha dato la commessa: se volete sapere quanto costano le palette componibili dovete moltiplicare il numero degli ombretti che volete mettere per 6€ e aggiungervi il costo del supporto. La palette da 3 costerebbe 18€ (gli ombretti) + 5,5€ = 23,5€
Non so se questa regola valga sempre, per Roma è così :)
Ho preso solo queste tre cose perchè acquistare da Coin, a conti fatti, non era conveniente. La mia amica Marika infatti ha diritto ad uno sconto sui prodotti di questo marchio dato che è un’onicotecnica (bravissima,per altro ♥) solo che mentre lo sconto applicato da Coin è del 10% acquistando online è del 30% (!) per cui abbiamo swatchato come se non dovesse mai più sorgere il sole e abbiamo preso appunti “pro futuro” (ordine).
Visto che ci sono (massì tanto il post è breve XD) vi parlo anche di come ottenere la tessera.
Anche se in effetti una tessera non esiste, Inglot semplicemente registra il vostro nominativo come “avente diritto ad uno sconto” per cui quando andate da Coin o quando fate un ordine via mail dite “sono Tizia Caia ed ho diritto allo sconto” (se andate da Coin per precauzione portate copia dell’attestato e della mail,più sotto vi spiego perchè*).
Per farne richiesta dovete mandare i vostri dati + una copia scannerizzata di un documento di identità + una copia scannerizzata dell’attestato da truccatrice e/o estetista e/o onicotecnica all’indirizzo email [email protected]
Se avete altre qualifiche e vi piacerebbe aver diritto allo sconto contattate direttamente l’Azienda tramite la mail che vi ho indicato poc’anzi :)
Ve l’ho detto che è gratuita? *_* ebbene sì,non dovete sborsare un solo euro :D
Gli sconti sono uguali per tutti indipendentemente dalla qualifica per cui avete diritto: -10% se andate da Coin, se ordinate via mail (l’indirizzo è sempre quello che vi ho indicato qui sopra) lo sconto sale al 30% sui cosmetici e al 20% sulle attrezzature (pennelli, piegaciglia &co.).
Coin a Perugia ha chiuso 6-7 anni fa per cui ci siamo fatte un bel giretto e devo dire che non c’è paragone, questa qui batte quella che avevamo noi dieci a zero.
É ben ten tenuta, con una buona alternanza di prodotti di lusso e più accessibili (nel reparto cosmetica ho visto fianco a fianco Revlon e Estee Lauder), i prodotti sono sistemati per bene,non sembra di stare in un mercato.
* L’unica cosa che mi ha veramente innervosito è che quando siamo andate a pagare le nostra cosine Inglot chiedendo che venisse applicato lo sconto la cassiera ha fatto la cosiddetta “smusata”, sostenendo di non saperne niente. Sarà stato sicuramente vero ma mentre parlava al telefono con qualche collega per chiedere informazioni mi ha (ci ha) dato l’idea che ci stesse dando delle accattone.
E che è colpa nostra se l’azienda non vi ha comunicato -come ci aveva detto avrebbe fatto- che Marika aveva diritto allo sconto? -.-
Per questo vi dico di portarvi copia dell’attestato e della mail :)
Uscite da Inglot ci siamo dirette verso il Pro store MAC di Via del babuino, negozio che io personalmente non amo perchè le due volte che ci sono andata mi son sempre sentita scrutata dall’alto in basso.
La cosa più bella di quel negozio è che è situato vicino al palazzo che più mi piace tra quelli che ho visto, lo fotografo ogni volta che vado perchè mi piace veramente tanto, fossi ricchissima (sogna Chiara sogna) lo acquisterei per farne la mia residenza *-*
Non so che palazzo sia, so solo che c’è la targa di Reale Mutua
E Tiffany rovina la sua bellezza con le sue orribili vetrine (odio tiffini, spero che si veda…)
Comunque,tornando al discorso PRO u_u: forse il Karma aveva deciso che farmi girare le scatoline con la commessa Coin fosse abbastanza per cui mi son trovata molto bene con i MUA di via del babuino.
Che fate,svenite? oO XDDD
Nel negozio c’erano più MUA che clienti ma nessuno mi ha calcolato (evviva *-*), quindi ho swatchato tutto in tranquillità, concentrandomi praticamente solo sui rossetti, mia ultima fissazione :D
Avevo in mente di farmi provare il Viva Glam Nicki Minaj ma swatchandolo sulla mano mi son resa conto che era un colore molto sparato e che anche mi fosse stato bene non l’avrei messo per cui mi son data agli swatches “voluttuari”. Alla fine ho depennato dalla wishlist Hang up (che era stato inserito dopo questo post della Giune) perchè sia a me che ad Annalisa è sembrato troppo simile ad un rossetto che già ho (Media o Dark side, che io continuo a confondere nonostante li abbia da due anni -.- è una cosa che mi succede con diversi prodotti,magari un giorno ve ne parlo diffusamente così potrete compatirmi xD). Ho provato Rebel che ho iniziato ad apprezzare dagli swatches di Misato & Fede e mi è piaciuto moltissimo tant’è che ho chiesto alla MUA più vicina se poteva prendermelo. Peccato che fosse finito :/ ne era rimasta solo la versione gloss (gloss buuu!XD) che fa parte della collezione “Fashion set”. Secondo Annalisa (ed è un opinione che condivido) il tester non l’hanno tolto dall’espositore della Fashion set per far capire che si tratta di un prodotto permanente che tornerà in stock.
Va beh,vorrà dire che quando la mia amica Marika farà un ordine mi accoderò e sfrutterò pure la sua pro card xD
Per quanto riguarda come fare la PRO card ci sono mille post in giro per il web, non sto a copiarli :D
Noi oltretutto siamo andate fisicamente lì a consegnare gli attestati e il documento,non avrebbe senso parlarne :)
Oltre ai fashion set (l’unico degno di nota per me era quello di Impassioned – che io leggo impasshion’d, la MUA impassiòned…come cavolo si legge?XD) c’erano le collezioni Reel sexy (ance dal vivo nulla di che), Hey,sailor (naval bluuuue *-*), Beth Ditto (le ho dato un’occhiata schifata xD).
Volevo prendere il brush cleanser ma mi sono scordata (d’oh!) per cui me ne esco a mani vuote da MAC ma meno amareggiata del solito.
Abbiamo quindi salutato Annalisa e il suo fidanzato (che mi ha fatto scoprire l’angolo delle inutilità da Coin e per questo gli sarò sempre grata *_*) e ci siamo andate a mangiare un panino salutarisssssimo al McDonald’s di Termini (quello nella galleria sotto, c’era pochissima gente *-*) perchè così avremmo fatto una sorpresa ad un’amica che attendeva un regionale per la nostra big city.
Verso le 14, sotto una canicola che nulla ha da invidiare a quella agostana, abbiamo ripreso la metro e siamo andate a via del corso per il quadrangolare H&M-Promod-Lush-Sephora.
Da H&M non ho trovato nulla che mi spingesse all’acquisto pre-saldi (e comunque non c’è molta più roba di quanta ce ne sia nel nuovo negozio perugino), da Promod invece volevo provare qualche abito pseudo 60s (vi dicevo qui che vado raminga alla ricerca di questo tipo di vestito perchè sono una apple-shaped woman) che avevo visto online ma non c’era nulla. Ne ho trovato solo uno di questo tipo, ma era in bianco e nero o per meglio dire bianco ai lati e nero al centro. L’esatto contrario di ciò che mi serve, grazie Promod!>_>
Da Lush siamo state costrette da una commessa a provare qualsiasi scrub,maschera e crema capitasse a tiro XD dopo mezz’ora lì dentro avevo il naso così zeppo di odori che nemmeno uno che non si lavava da dieci anni avrebbe potuto farmi rabbrividire XD
A dirvi la verità è stato molto divertente, non era asfisiante come lo sono le commesse di Kiko e alla fine quando siamo uscite con una bottiglietta di tonico non ci ha nemmeno malmenate per averle fatto perdere del tempo prezioso.
Ebbene sì, il mio unico acquisto è stato lui
il tonico Acqua di Vita, che è molto rinfrescante ed è questo il motivo per cui l’ho preferito all’Acqua di luna che è specifica per le pelli grasse.
L’ho provato solo un paio di volte e per ora rinfresca molto, di più non ho notato :D
Come sempre mi hanno dato un omaggino
un pezzo di sapone Sultana, che ha un odore dolce e un filo persistente per i miei gusti. Sono indecisa se utilizzarlo o metterlo nei cassetti per profumarli… (Chiara vs gli odori persistenti parte mille).
Da Sephora (ho visitato sia quella del Corso che quella di Termini) non ho trovato nulla che mi spingesse a spendere il mio buono del 10%, ero partita con l’idea di comprare un aqua shadows di Make up for ever (sono dei matitoni occhi) ma non c’era la 6E che mi interessava, l’alternativa erano i liquid eyeliner 24/7 di Urban decay li ho trovati un filo troppo liquidi, sembrava di stendere acqua sporca :( Benefit l’ho evitata accuratamente, il fallimento del Confessions… grida ancora vendetta, Fred Farrugia lo trovo eccessivamente costoso per la quantità di prodotto che offre per cui son girata alla larga, Bare Minerals non mi ha attratto, Too faced ho scoperto che fa degli ombretti molto simili a livello di packaging ai nuovi di Urban decay (e per quello che ho swatchato anche come texture).
Una piccola parentesi per quanto riguarda i nuovi ombretti UD e la palette: a me la texture non sembra così diversa rispetto a prima o_O in compenso la palette è orribile. É una roba di plastica con dei fori in cui ci entrano solo e soltanto questi ombretti, ne entrano cinque perchè uno (che non scegli tu) è inserito di default nella palette… la voglia di comprarmi una Z palette si fa sempre più forte u_u
La mia gita romana si è conclusa con un pezzo di pizza da Spizzico (quante zeta in una sola frase,uuuhh °_°) e la promessa che ci tornerò, magari potremmo anche incontrarci, che ne dite? :)