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Activity based Management: fattori chiave

Da B2corporate @b2corporate
Proseguiamo a parlare di Activity based management e dopo aver tracciato un identikit dell'azienda che operara secondo uno schema logico per attività, oggi andiamo ad analizzare i driver chiave da considerare per improntare al meglio un approccio abm.
I parametri chiave di controllo da cui qualità, tempi e costi delle attività dipendono, sono definiti driver o indicatori di prestazioni.  
Un’azione su un driver deve associare, a livello di attività di processo , o dell’intera impresa, un miglioramento che deve essere misurato per conoscere:
- se la direzione intrapresa e’ giusta
- se deve essere  modificata la rotta
- se sono necessarie misure correttive
- gli indicatori di prestazioni forniscono queste misure.
PUNTI RILEVANTI DELL’ APPROCCIO ABM
1)    ogni settore dell’impresa è analizzabile per attività;
2)    la configurazione dell’impresa deve risultare omogenea, svincolata da barriere organizzative e gerarchizzazioni;
3)    non esistono risorse non consumate da qualche attività;
4)    non vi è distinzione tra attività dirette e attività indirette, inoltre non vi e’ corrispondenza tra attività dirette generatrici di valore e indirette che non generano valore;
5)    le condizioni per l’esistenza di un’attività sono legate al valore attribuito dai “clienti” al suo output.
6)    le attività per le quali il presupposto di cui sopra non vale o vale solo per un determinato periodo, dovranno essere eliminate.

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