Un uomo ha varcato le soglie di Piccolo Spazio Vitale. Che cose che succedono a Natale!
E' lui, signore mie, la mia dolce metà: Marco!
Come sopravvivere al Natale?
Muahahahahahahahahahahahahahahahahahahaha.
Ok, dopo la grassa risata posso iniziare anche ad essere “serio”...ah ah, ci stiamo credendo tutti.
Allora, premettiamo che digerisco poco il Natale, un po' come lo zampone e le lenticchie del resto, per una serie di motivi che vorrei tanto evitare di elencarvi per la vostra incolumità...ma che forse non eviterò perchè :P, come si dice proprio in queste occasioni particolari: a Natale si è tutti più buoni ahahahahahahah (certo certo); diciamo che io ho ribattezzato il detto con: “A Natale si è tutti più buonisti...io no, quindi
Detto ciò, credo che la primissima cosa da fare (e ve lo dico con il pandoro e la bottiglia di Gancia in mano...Gancia non Gangja) sia quella di rovistare nelle vostre fantastiche casette (anche in quelle dei vari parenti sparsi per il mondo, naturalmente...non si sa mai), alla ricerca di due mazzi di carte dal fantastico nome: Meeercanteee in Fieeeraaa; ecco, un po' come se foste alla ricerca della pietra filosofale (
Non sapete cosa sia “il Mercante in Fiera” O.o?
Ma io sono letteralmente basito. Non sapere a NATALE cosa sia “il Catastrofico Mercante in Fiera” e come non sapere chi ha fatto l'uovo nel cestello!!! Provvediamo subito a spiegarvi di cosa si tratta...sempre perchè a Natale mi sento più “buono”. Lo faccio per voi eh, ci mancherebbe! So perfettamente che state fremendo dalla curiosità :P (ah ah...l'importante è crederci). Sono due mazzi di carte identici (stile gioco delle coppie...non quello di Marco Predolin) con figure un po' fuori dal comune (stile i giochi da 0 a 3 anni).
Perchè sono identici O.o?
Anche per questo provvediamo subito a spiegarvi il perchè...sempre per lo stesso motivo precedente ovviamente: mi sento troppo magnanimo in questo periodo dell'anno.
Sono identici perchè con uno ti metti a vendere le carte al resto della famigluola felice (cercando di vendere loro anche un po' di false speranze come farebbe il mitico Divino Otelma), con l'altro prepari prima 4 o 5 premi (pescando, stile Ninja, 4 o 5 carte dal mazzo e dividendo il gruzzoletto guadagnato con le false speranze tramite il primo mazzo) e poi con le rimanenti carte inizi ad urlare come un dannato (perchè nel mentre nessuno ti starà cagando, dato i postumi della cena...alcool annesso): “Chi ha l'Upupa? Carta eliminata. Chi ha il Pantheon? Carta eliminata. Chi ha l'Astronomo? Carta eliminata. Chi ha la donna nuda con le mani in tasca? Carta eliminatissima.”; così via dicendo, mentre tutti inizieranno a guardarti in cagnesco come se fossi il più vile dei mercenari e avessi già progettato tutto alle loro spalle (maporcadiquellamiseria, non sono io è il caso che fa tutto, se sei sfigato che colpa ne ho, sentiamo?).
Bon, una volta che avrai fatto fuori tutte le carte della cugina (che pensando di fare l'affare del secolo avrà speso precedentemente la bellezza di 50€ per comprarsi 5 misere carte...secondo lei le più fortunate del mazzo), della nonna, della zia, del fratello, della vicina (volendo può giocare anche il vostro animale domestico e non), andrai a scoprire piano piano (con in sottofondo la canzone “Chariots of Fire” dei Vangelis) le famose 4 o 5 carte rimaste fuori dal gioco, sulle quali saranno stati predisposti precedentemente i vari gruzzoletti guadagnati con la sporca vendita delle carte del primo mazzo.
Ho provato qualche volta a fare il
Questi sono i traumi natalizi signori e signore...altro che il capitone.
Ora capite perchè vi sto esortando a fare scomparire dalle vostre casette (e quelle di parenti&co) queste carte maledette? Altro che girare mercatini in cerca di regali: qui, bagai, bisogna mettersi all'opera per cercare di dissipare questa grande macchia scura che, guardate un po' il caso, si dilaga solo nel periodo natalizio. Avente mai giocato al Mercante in Fiera a Pasqua? Non credo proprio. Eppure non è che in quell'occasione, numericamente parlando, si è in meno in famiglia. Mah...forse sarà perchè a Pasqua si è solo tutti meno “buoni” :P.
Dalla regia mi si era stato detto di scrivere un post dal punto di vista maschile...ma infondo ll Mercante in Fiera è unisex: penderà sulle vostre teste sia che voi siate maschi sia che voi siate femmine muahahahahahahah (risata malefica)...a meno che non decidiate per tempo di bruciarle e spargere le loro ceneri nella fantastica neve chimica natalizia. Vi auguro un felice Mercante in Fiera e di fare vendite proficue...che nel periodo natalizio non fanno mai male :P!
A parte gli scherzi, vi auguro delle serene feste...a mio avviso un augurio mooooooolto più neutro. Marco (per gli amici Marco Michele...sempre perchè sono tremendamente buono :P).