Ad abu dhabi su saadiyat island inizia la stagione della nidificazione delle tartarughe hawksbill

ALCUNI NIDI SONO STATI AVVISTATI DAVANTI AI DUE MAGGIORI RESORT

La schiusa è prevista per giugno/luglio

Il programma di conservazione delle "tartarughe dal becco di falco" del TDIC assicura un prospero futuro sull'isola di Saadiyat per le rare tartarughe

Abu Dhabi, 15 maggio 2012 – Le gradite ospiti di Saadiyat Island ad Abu Dhabi, le ormai rare "tartarughe dal becco di falco" continuano a fare il loro ritorno stagionale sull'isola per nidificare e deporre le uova. I primi due nidi sono stati identificati di fronte agli esclusivi St. Regis Saadiyat Island Resort e Park Hyatt Abu Dhabi Hotel and Villas.

I nidi sono ora sotto l'attenta osservazione del team ambientale della Tourism Development & Investment Company (TDIC), come parte del programma di conservazione, unico nel suo genere nel Golfo Arabico, delle Hawksbill Turtle. I nidi, che possono contenere tra le 90 e 100 uova, sono stati accuratamente segnalati per far si che ospiti e staff non disturbino la schiusa che dovrebbe avvenire in 50-70 giorni.

"Il ritorno annuale delle tartarughe è l'attestazione del successo del programma di conservazione in atto, messo in opera proprio per garantire che anche con la piena operatività degli hotel, le tartarughe continuassero ad abitare l'isola e nidificare sulla spiaggia" ha affermato Mubarak Al Muhairi, Director General dell'Abu Dhabi Tourism & Culture Authority.

"Il programma di conservazione è stato personalmente iniziato dal nostro Presidente, Sua Altezza Sheikh Sultan Bin Tahnoon Al Nahyan, dimostrando chiaramente che il segmento turistico può essere sviluppato senza danneggiare l'ambiente e che la conservazione può essere portata avanti per proteggere l'ecosistema della destinazione".

L'incontaminata spiaggia lunga 9 chilometri di Saadiyat Island è teatro ogni anno delle nidificazioni delle "tartarughe dal becco di falco". Le Hawksbill sono riconosciute come estremamente rare dall'International Union for Conservation of Nature's Red List; la loro popolazione è infatti scesa di più dell'80% in tutto il mondo nelle ultime tre generazioni, a causa della distruzione del loro habitat e della caccia di frodo di cui sono oggetto.

Il programma di conservazione delle tartarughe dal becco di falco di TDIC hanno visto stabilire regole di costruzione per i resort dell'isola con un limite di costruzione ad almeno 60 metri dal bagnasciuga creando una zona cuscinetto che serve da barriera fisica tra l'area di edificazione e la cosiddetta Saadiyat Dune Protection Zone, che ospita i nidi.

Dall'inizio del programma nel 2010, circa 650 uova si sono schiuse con successo sull'isola di Saadiyat. Le tartarughe hanno continuato a nidificare anche durante i lavori di costruzione del St. Regis Saadiyat Island e del Park Hyatt Abu Dhabi, entrambi classificati da Trip Advisor come "Hotels Travellers Are Raving About"; inoltre, il Monte Carlo Beach Club, sempre sull'isola di Saadiyat, è già entrato nella Hot List del 2012 di Time Out, mentre il Saadiyat Beach Golf Club, è stato certificato per il suo piano ambientale dal Audubon Co-operative Sanctuary Programme per i campi da golf.

"La risposta internazionale a Saadiyat Island è stata eccezionalmente incoraggiante e deve moltissimo all'ambiente naturale che la circonda, che sta diventando rapidamente una destinazione d'eccellenza" ha aggiunto Al Muhairi. "Abu Dhabi è fortemente impegnata per la salvaguardia e la protezione dell'ambiente e nello sviluppo della qualità dei sui asset naturali per migliorare la vita dei residenti e dei turisti".

Ulteriori linee guida per la preservazione dei nidi sono state adottate per l'accesso degli ospiti alla spiaggia attraverso passeggiate in legno che prevengano il disturbo dei nidi e dell'ecosistema circostante. Inoltre è stato adottato un sistema di illuminazione notturna che non interferisca con il sistema di orientamento delle tartarughe. Sempre al fine di non disturbare la deposizione e schiusa delle uova, i nidi sono recintati e di notte tutte le attrezzature da spiaggia vengono rimosse per ridurre al minimo i rischi di impatto.

"I nostri partner dell'ospitalità hanno collaborato appieno con il programma di conservazione e protezione con tutto lo staff che è stato appositamente addestrato dal nostro team ambientale su come gestire la spiaggia durante la stagione di nidificazione e su come aiutare gli ospiti a rispettare le regole e vivere al meglio quest'esperienza unica" ha spiegato Denis O'Connor, Executive Director delle operazioni di TDIC.

Le tartarughe Hawksbill nidificano in varie isole negli EAU e in Saadiyat hanno trovato un territorio perfetto; si pensa che da circa 30 anni, Saadiyat sia teatro di questo fenomeno meraviglioso, con le femmine che tornano nel loro habitat di origine per deporre le uova.

"Le tartarughe femmina vengono sulla spiaggia generalmente di notte" ha spiegato Millie Plowman, Environment Manager del TDIC, "e si trascinano con le loro pinne attraverso le dune sabbiose. Poi scelgono un posto appropriato per nidificare e deporre le uova e una volta finito ritornano in mare. Quando i piccoli di tartaruga escono fuori dall'uovo, scavano attraverso la sabbia verso la superficie e cercano la via verso il mare".

"Luci troppo forti o rumori possono distrarli portandoli nella direzione sbagliata e lontani dal mare. Si conta che, anche su spiagge non illuminate, circa 10 tartarughe di uno stesso nido prendono la direzione sbagliata. Su Saadiyat, cerchiamo di far si che tutti i piccoli riescano ad andare verso il mare".

Il TDIC sta provvedendo a creare libretti informativi e segnali chiari per gli ospiti degli alberghi e del beach club su Saadiyat per promuovere la protezione delle tartarughe come ospiti "originali" dell'isola. Le informazioni saranno disponibile in tutte le camere degli hotel.

"Stiamo chiedendo agli ospiti e ai residenti di dare a questi speciali 'visitatori' la possibilità di continuare a nidificare qui, cosa che succede su Saadiyat da moltissimo tempo" ha continuato Plowman.

"Questo significa chiedere loro di spegnere le luci esterne quando non sono in camera, chiudere le tende di notte per minimizzare l'impatto della luce, evitare di andare in spiaggia di notte e non camminare sul tracciato delle tartarughe in modo da non disturbarle nel loro percorso".

"Molti ospiti chiedono di poter assistere alla nidificazione" ha detto Denis O'Connor. "Chiaramente tali eventi sono imprevedibili e possono succedere nelle ore notturne quindi è molto difficoltoso assistervi. La schiusa, al contrario, è un po' più prevedibile e possiamo tentare di far vivere questa esperienza unica ai turisti dell'isola. Stiamo inoltre implementando un piano di sensibilizzazione per la conservazione del territorio per fare di Saadiyat un centro di avvistamento naturale; qui infatti si possono osservare regolarmente i delfini a largo delle coste e le gazzelle passeggiare sulle dune sabbiose che circondano il campo da golf del Saadiyat Beach Golf Club con i loro piccoli".

Immagini:

1. Environment Manager del TDIC, MilliePlowmansul luogo del primo nido delle tartarughe avvistato davanti al St RegisSaadiyat Island Resort
2. Gli ospiti degli alberghi e lo staff sono stati avvisati di non disturbare il percorso delle tartarughe
3. Davanti al ParkHyatt Abu Dhabi Hotel & Villas si èavvistato il secondo nido di tartarughe

Disponibili per eventuali interviste:

• Ahmed Al Fahim, Executive Director
• Dr Nathalie Staelens, Deputy Director Environment & Sustainability
• Millie Plowman, Environment Manager

Un video sulla migrazione delle tartarughe su Saadiyat Island è disponibile sul canale YouTube di VisitAbuDhabi: http://www.youtube.com/watch?v=2wC1vOOkOGA.

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ABU DHABI TOURISM & CULTURE AUTHORITY

Abu Dhabi Tourism & Culture Authority conserva e promuove il patrimonio e la cultura dell'Emirato di Abu Dhabi ponendoli al centro dello sviluppo di una destinazione di livello, sostenibile e distintiva, che arricchisce la vita di visitatori e residenti. L'autorità gestisce il profilo turistico dell'Emirato e commercializza la destinazione a livello internazionale attraverso una vasta gamma di attività volte ad attirare visitatori e investitori. Le sue politiche, piani e programmi sono relativi alla conservazione del patrimonio e della cultura, compresi la protezione di siti archeologici e storici e lo sviluppo di musei, tra cui il Louvre Abu Dhabi, lo Zayed National Museum e il Guggenheim Abu Dhabi. L'autorità sostiene le attività intellettuali e artistiche e gli eventi culturali per far crescere il ricco patrimonio culturale e l'onore dell'Emirato. Un ruolo chiave dell'l'autorità è di creare sinergia nello sviluppo della destinazione attraverso uno stretto coordinamento con la sua ampia base di stakeholder.

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