“Un ex ministro in vena di pagelle ha dato all’amministrazione Alemanno 7,5. Forse sarebbe meglio dargli un bel 7, ma in condotta, bocciandolo senza riserve. Sono convinto che è quello che faranno i romani quando saranno chiamati alle urne, ricordando gli scandali che hanno caratterizzato la sua gestione della città, a partire da Parentopoli”.
Lo afferma Eugenio Patanè, presidente del Pd Roma e consigliere regionale del Partito democratico nel Lazio.
“Senza dover fare ogni volta l’elenco dei fallimenti del sindaco e della sua Giunta, per oggi basti chiamare in causa la demagogia con cui ha preso posizione sull’Imu. Invece di lasciarsi andare al populismo su temi che riguardano il Governo, Alemanno farebbe meglio a fare un po’ di trasparenza su come il Campidoglio ha utilizzato le risorse del Comune, e su che risultati ha ottenuto. Informazioni che non rende pubbliche perché la pagella, in questo caso, sarebbe piena di gravi insufficienze”.