Aumentano i controlli sul territorio del Comune di Alessandria, grazie anche a nuovi presidi (ai giardini della stazione ferroviaria) e nuove figure (ispettori ambientali) nate per specifiche esigenze. Gli incidenti stradali, rispetto al 2009, sono rimasti invariati,però aumentano i morti sull’asfalto. Da 3 passano a 6. Sono alcuni dati dell’attività della Polizia Municipale di Alessandria, riferiti al 2010. oltre 2 milioni di euro è la somma complessiva delle contravvenzioni emesse, tra quelle per violazione del Codice della Strada o per le ordinanze antiprostituzione (794 nel 2010) Le multe sono diminuite (da 63.884 a 59.794) ma la somma totale aumenta (da 1 milione e 900 mila a 2 milioni 150 mila).Gli incidenti stradali non accennano a diminuire e si attestano sempre sui 1.500 (lieve flessione sul 2009); le segnalazioni degli ispettori ambientali sono molte: l’anno scorso sono state 938 , mentre dodici mesi prima solo 264. Molti i controlli: 4.430 contro i 1.647 del 2009. La telesorveglianza della città sta dando risultati ritenuti positivi ed importanti per l’Amministrazione. Ultimamente le telecamere hanno segnalato in “diretta” alcuni fatti criminosi, mentre ieri al giardini pubblici di fronte alla stazione sono stati arrestati sul fatto due spacciatori. Gli agenti in borghese, grazie anche al monitoraggio della control room, sono riusciti a raccogliere informazioni schiaccianti su V. M. 56enne e G. R. di 27 anni, entrambi di Alessandria. Durante la perquisizione personale i due sono stati trovati in possesso di 25 dosi in cellophane termosaldato di sostanza tipo eroina. Segnalati alla Prefettura alcuni consumatori “clienti” dei due.
Più controlli servono, ma situazioni come quella di piazza della Libertà e altre aree pubbliche di Alessandria, spesso scelte da accattoni e questuanti, per essere completamente risolte richiedono interventi congiunti da parte di tutte le forze dell’ordine. Ma anche la consapevolezza da parte di tutti della situazione in cui gli operatori di sicurezza si trovano ad agire.
Vittoria Poggio, presidente della commissione sicurezza del comune di Alessandria, torna sull’argomento dei reati che vengono commessi da persone dell’Unione Europea. Ultimamente si era creato il dibattito sull’allontanamento delle prostitute (se comunitarie è molto più difficile, non vige l’espulsione) e di alcune mendicanti, anche minorenni.
Come presidente della Commissione consiliare Politiche per la sicurezza del Comune mi impegno a convocare una seduta ad hoc e a invitare, se necessario, il sindaco a portare le situazioni più a rischio della città sul tavolo del Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Insieme possiamo fare di più e molto, ma di certo non andare contro a quanto previsto dalle leggi. La tutela dei cittadini resta comunque la priorità della nostra azione amministrativa e in questa direzione continueremo a muoverci.