AD di Mozilla licenziato: era contro le nozze gay

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Brendan Eich, nuovo amministratore delegato di Mozilla, si è visto passare davanti a sè il posto da tempo sognato, per la sua intolleranza verso le coppie omosessuali. A portare alla richiesta delle sue dimissioni, un bonifico di mille dollari fatti qualche anno fa a favore di Preposition 8, il referendum per abrogare la legge sulla legalizzazione dei matrimoni tra coppie dello stesso sesso in California.

Brendan Eich però è solo l’ultimo di molti uomini d’affari e dello spettacolo che hanno perso il loro lavoro per azioni o dichiarazioni omofobe, che ha portato la direzione a prendere drastici provvedimenti. Tra i più noti, c’è Phil Robertson, il quale è stato sospeso per nove giorni dalla serie TV Duck Dinasty, nella quel era il protagonista, per essersi detto disgustato dagli omosessuali, chiedendosi inoltre come potevano preferire l’ano a una vagina. E’ andata peggio invece a Craig James, il quale aveva affermato che “un giorno i gay dovranno pagare per le loro azioni”, un colpo che in Texas gli ha fatto perdere le elezioni a Governatore, oltre che il suo post di commentatore sportivo per la FOX.

I passi in avanti degli Stati Uniti sul fronte dei diritti civili, portati avanti dal Presidente Barack Obama, hanno contribuito a generare nella popolazione americana un’apertura straordinaria a ciò che può sembrare nuovo o diverso: con la legalizzazione del matrimonio alle coppie omosessuali e il conseguente riconoscimento dei diritti come per le coppie etero hanno plasmato la popolazione a non vedere di buon occhio coloro che sono contro le unioni omosessuali, i quali esistono sia nell’ala repubblicana come in quella democratica.

Per quanto riguarda l’avventura di Eich, le dimissioni sono state spinte dagli altri azionisti, che non hanno potuto continuare una collaborazione di lavoro con un soggetto così chiuso mentalmente. Bruce Eldstein, professore all’Università di Firenze, spiega che il popolo americano sta subendo una trasformazione in questo campo, che non è altro che una semplice accettazione senza discriminazioni e modernizzazione del pensiero. Eldstein conclude mostrando il suo dispiacere nel vedere che per lo Stato americano lui risulta sposato (nel 2012 ha sposato il suo ragazzo, italiano) mentre in Italia il suo documento lo classifica come celibe.

di Alessandro Bovo

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