Magazine Diario personale
Filamenti di luce,
dietro il velo delle palpebre,
come liane semoventi,
stami,
danzanti nell'oscurità.
Giungla d'alberi di luce,
intermittenti fari del mio
incerto incedere.
Guardo e non vedo,
ascolto e non sento,
silenzio della coscienza interrotta.