Ad un passo dalla vittoria sampdoria-palermo 1-1

A volte una vittoria può sfuggire anche per una questione di centimetri. Questa frase oggi può avere una duplice valenza per i colori rosanero. La metafora è chiara per chi abbia visto l'incontro. Al "Ferraris" il Palermo va vicinissimo all'impresa, pareggiando 1-1 sul campo della Sampdoria dopo aver collezionato almeno cinque occasioni nitide. Ai gol di Eder e Vazquez ne andrebbe aggiunto però quello di Morganella, non concesso dalla terna arbitrale nonostante il pallone avesse varcato la linea di porta.
A scopo precauzionale Enzo Maresca resta ai box. Iachini decide di sostituirlo inserendo Bolzoni e spostando Rigoni in cabina di regia. Per il resto il tecnico di Ascoli conferma in blocco la squadra che ha sfidato la Roma, con Andelkovic e Vitiello in difesa e Vazquez e Dybala in attacco. Nessuna modifica alla formazione annunciata per Mihajlovic, con Soriano a supporto di Eder e Bergessio.
La prima occasione dell'incontro è per un Palermo partito con lo spirito giusto. Barreto recupera un buon pallone a metà campo e al termine di una progressione centrale serve il liberissimo Bolzoni sulla destra. Il numero 15 entra in area e conclude sul primo palo, Viviano devia in corner con qualche difficoltà.
I blucerchiati, invece, non sbagliano la loro chance. Al 6' Bergessio riesce a resistere alla carica di Gonzalez e fa da sponda per Soriano. Il trequartista innesca la corsa di Eder, che si ritrova davanti a Sorrentino e porta in vantaggio la Sampdoria con un preciso diagonale.
La squadra di Iachini prova a reagire. Dybala e Vazquez cercano sbocchi nella difesa doriana, che però chiude ogni varco senza grosse difficoltà. Al quarto d'ora la squadra di Mihajlovic va invece vicina al raddoppio. Su suggerimento di Duncan Eder si inventa un colpo di testa sul secondo palo che beffa Sorrentino ma non Morganella, che salva sulla linea. Il Palermo rischia ancora al 22'. Sorrentino è costretto ad una prodezza su una deviazione ravvicinata di Silvestre, liberato da una punizione dalla sinistra.
Il Palermo non rinuncia a giocare nonostante il pressing alto della formazione di casa. Intorno alla mezz'ora i ragazzi di Iachini costruiscono due buone chance per il pari. Al 28', sugli sviluppi di un corner, un sinistro di Dybala di controbalzo viene respinto nuovamente in angolo da Obiang. Due minuti più tardi ci prova capitan Barreto dal limite, ma il destro del numero 8 finisce largo sulla sinistra.
Eder resta il pericolo pubblico numero uno dalle parti della difesa rosanero. E' bravissimo Vitiello, al 32', a stoppare all'ultimo istante una nuova azione pericolosa dell'attaccante brasiliano. Nel finale Sorrentino evita il 2-0 con uno strepitoso salvataggio su un colpo di testa di Silvestre, servito da una punizione di Duncan.
Nei primi venti minuti della ripresa in campo c'è un Palermo completamente trasformato. I rosanero dominano il match in lungo e in largo, pareggiando immediatamente i conti. Al 4' Barreto controlla la sfera sulla trequarti e serve Vazquez al limite dell'area. Il "Mudo" prende la mira e spara di destro, sorprendendo con un tiro perfetto Viviano. Sesto gol stagionale per il numero 20, una rete che cambia la partita.
Dybala non vuole essere da meno del compagno di reparto e nel giro di un minuto mette due volte i brividi alla Sampdoria. Al 7' il numero 9 approfitta di un errore di Silvestre e si invola verso la porta. Decisivo in questa circostanza è il salvataggio di Romagnoli, che contiene l'azione della "Joya". Sessanta secondi più tardi Dybala prova da posizione defilata a sorprendere Viviano con un gran sinistro. L'ex portiere rosanero salva in corner sfiorando il pallone.
Al 10' clamorosa svista di Cervellera di Taranto. Dopo non aver ravvisato nel primo tempo una netta gomitata in pieno volto di Bergessio ai danni di Gonzalez, l'arbitro non convalida una rete a Michel Morganella. Lo svizzero centra la traversa con un gran destro da fuori, il pallone rimbalza al di là della linea bianca ma il direttore di gara non concede il gol del 2-1.
Il Palermo non si ferma e continua ad attaccare. Al 13' ci vuole un grande riflesso di Viviano per evitare che una sassata di Vazquez porti avanti i rosanero. Il portiere blucerchiato si ripete sei minuti più tardi su una deviazione sotto misura di Barreto su angolo di Dybala. L'ingresso di Okaka dà invece nuova spinta alla fase offensiva dei padroni di casa, provocando anche l'ammonizione di Andelkovic. Sorrentino è costretto ad una grande parata su un destro di Soriano da posizione defilata, ma appena possono gli uomini di Iachini continuano a pungere. Al 32' ci prova anche Gonzalez, con un colpo di testa salvato sulla linea da Viviano.
La girandola di cambi finale non cambia più il risultato. Il Palermo esce da Genova per la seconda volta in stagione con un punto ed una ottima prestazione. Resta però un pizzico di rammarico per una vittoria non arrivata giusto per un passo. I rosanero salgono a quota 27 punti in classifica, occupando l'ottavo posto in coabitazione con l'Inter.
Fonte: dal sito ufficiale palermocalcio.it