Un nuovo assetto nell’editoria per ragazzi americana sembra essersi stabilizzato dopo i grandi accorpamenti e la crisi economica.
Le figure storiche delle editor degli ultimi vent’anni hanno trovato una strada nuova e, almeno quelle che non hanno perso il lavoro, o quelle che si sono messe in proprio, hanno un ruolo di rilievo all’interno dei grandi gruppi tanto da siglare con il proprio nome i nuovi imprint. Una sorta di editoria indipendente all’interno dei grossi gruppi.
Allyn Johnston, dal 1985 nel mondo dei libri per bambini, aveva lavorato in diverse case editrici, da assistente al marketing da Clarion, fino ad arrivare a direttore editoriale alla Hartcourt di San Diego.
Ora è vice presidente e publisher della neonata Beach Lane Books, una nuova imprint nell’impero Simon & Schuster, e dalla sua California si prende cura di 20-25 titoli all’anno, in massima parte picture books. Dieci piccole dita, illustrato da Helen Oxenbury, tradotto da noi da Il castoro, è una sua creazione, così cme La scuola segreta di Nasreen. Già dal logo della nuova imprint Allyn sembra aver un po’ di nostalgia per una sorta di Età d’Oro. Una nostalgia che anch’io condivido. Lavora con l’illustratrice Marla Frazee, Caldecott Honor Medalist, con Jeanette Winter e con illustratori di grande professionalità.
Altre editor, oltre ad aver dato vita a nuovi marchi all’interno dei grandi gruppi, hanno dato anche il loro nome a queste nuove avventure editoriali: Anne Schwartz per Schwatz & Wade e Nancy Paulsen per la sua nuova imprint.
Grace