In edicola sta per arrivare il numero 17, seconda e ultima parte della storia doppia inaugurata con Lagos, che gli Audaci si prefiggono di recensire nella sua interezza, a tempo debito. Per ora godetevi il resoconto dell’ultima avventura vissuta da Adam nella poco amata Londra, prima del suo ritorno nella grande madre Africa.
Illustrazione di Alessandro Nespolino, realizzata per Lucca Comics & Games 2015.
Ma qual è il motivo dell’invito ricevuto da Adam? Ufficialmente il nostro eroe è stato invitato in una lussuosa tenuta fuori Londra per esprimere un suo parere sul trittico di candidati (ovviamente ognuno dei quali portatore di una visione del mondo differente e contrapposta a quella degli altri) alla presidenza della RGS. Ufficiosamente Berkeley fa in modo di allontanare il suo ex pupllo da Londra: lo distrae dalla rocambolesca evasione diWebster e Manning (geniale colpo di scena: in questo numero Manfredi si è superato!), sulla fine dei quali il conte Narciso Molfetta e la principessa Amina indagano con la sagacia e l’ironia che da sempre li contraddistingue.
La caccia al cinghiale è un momento centrale e rivelatore dell’animo umano dei partecipanti: il vile, l’orgoglioso e l’ingenuo si dimostrano per ciò che sono; su tutti, sopra tutti, si erge Adam, con il suo carisma, il suo coraggio, la sua intraprendenza, la sua forza, il suo intuito… lui sì che sarebbe il presidente perfetto di una società geografica dai nobili ideali e che persegue ancor più nobili fini. Ma il nostro esploratore ha altre missioni da compiere: vite da salvare, guerre da sventare!Adam è questo, noi l’avevamo capito da subito. Altri si sono svegliati soltanto adesso. Peccato, adesso che si sa che la serie sarà chiusa! Ai posteri l’ardua sentenza…RolandoVelociADAM WILD: “Uomini e cinghiali”
NUMERO: 15DATA: dicembre 2015
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Gianfranco ManfrediDISEGNI E CHINE: Paolo RaffaelliCOPERTINA: Darko Perovic