In pochi si sono interessati alla notizia ma a poche ore dal nuovo anno, il 31 dicembre 2013, si è spento l’attore, produttore e doppiatore statunitense James Avery, a causa delle complicazioni giunte in seguito ad un delicato intervento chirurgico a cuore aperto.
Ai più il suo nome dirà poco o niente ma la memoria tornerà indietro ricordando la sua interpretazione dello zio Phil nella serie TV di successo “Willy, il principe di Bel Air”. E’ proprio grazie a questo telefilm, girato tra il 1990 e il 1996, e trasmessa in Italia tra il 1992 e il 1997, che partì la carriera di attore di Will Smith che interpretava il protagonista Willy, originario di Philadelphia ed ospitato dai ricchi zii nella loro villa di Bel Air.
James LaRue Avery nasce il 27 novembre 1945 ad Atlantic City e muore il 31 dicembre 2013 a Glendale a soli 68 anni, pare dopo una lunga malattia cardiaca.
Prima di intraprendere la carriera di attore Avery dal 1968 al 1969 combatté nella forza armata dei Marines durante la guerra del Vietnam per poi trasferirsi San Diego in cerca di lavoro come sceneggiatore.
Nella sua lunga carriera ha recitato in numerosi film e telefilm, per citarne alcuni “Willy il principe di Bel Air”, “I Jeffersons”, “Webster”, “”Professione pericolo”, “Gioco tragico”, “Oltre ogni limite”, “Pepper Ann”, “Think Tank”, “Grey’s Anatomy”, “Dedicato a mia figlia”.
Grazie all’interpretazione dello zio Philip Banks ha ottenuto un posto tra i 50 migliori padri televisivi nella classifica della rivista “TV Guide”.
Il suo ultimo film, “Wish I Was Here”, diretto da Zach Braff, verrà presentato in anteprima al Sundance Festival nel mese di gennaio 2014.
Nel 1988 ha sposato la moglie Barbara e nonostante non abbia avuto figli si è sempre occupato del figlio Kevin Waters avuto da lei da un precedente matrimonio.
A dare la notizia della scomparsa dell’attore è stata la stessa moglie e l’attore Alfonso Ribeiro, il figlio Carlton in “Willy, il principe di Bel Air”, con queste parole: “I’m deeply saddened to say that James Avery has passed away. He was a second father to me. I will miss him greatly”.
Written by Rebecca Mais