“La tua immagine nel pianto che si mostra senza orgoglio scivola leggera nei miei occhi e mi manchi tanto… ci vorrà del tempo, ma io so già che ti ritroverai anche solo per un po’. E io non ti credevo ma nella mente avevo solo te.” (Da: “…E mi manchi tanto”, 1973)
9 ottobre 2013, Roma: Paolo Morelli, un altro grande della musica italiana ha lasciato, a causa di un infarto, questo mondo. A ritrovarne il corpo il fratello Bruno che si era allontanato un attimo ed aveva lasciato Paolo ad attenderlo in auto.
Purtroppo pare che i media si siano a malapena accorti della scomparsa del musicista ma è innegabile che lui e il suo complesso abbiano tracciato una fetta importante della storia della musica italiana.
Gli Alunni del Sole nascono alla fine degli anni ’60 prendendo il nome da una nota raccolta di racconti del 1952 dello scrittore e sceneggiatore Giuseppe Marotta. Il gruppo venne fondato dai fratelli napoletani Paolo e Bruno Morelli, inseparabili anche nella vita di tutti i giorni.
Una volta trasferitisi a Roma incontrarono Giulio Leofrigio (batteria) e Giampaolo Borra (basso), che divennero membri essenziali del gruppo. In un primo momento fece parte del gruppo anche Antonio Rapicavoli, che lasciò però il complesso dopo la pubblicazione dei singoli “L’Aquilone” e “Concerto”.
Renzo Arbore fu tra coloro che permise agli Alunni del Sole di farsi conoscere ad un pubblico più vasto tramite la sua trasmissione televisiva “Speciale per voi” all’interno del quale la band accompagnava musicalmente gli ospiti.
In seguito a questa esperienza televisiva la fama della band aumentò notevolmente portandola alla ribalta della scena musicale italiana. Numerosi i successi indimenticabili: “L’aquilone”, che ebbe un successo immediato nel ’68; “Concerto” che ottenne gli stessi risultati, “Fantasia”, che nel ’70 partecipò ad “Un Disco per l’Estate”; nel ’71 “Ombre di luci” e “Isa Isabella”.
Nel 1972 ci fu l’esordio su 33 giri con “Dove era lei a quell’ora”. Nel ’73 esce ‘…E mi manchi tanto’, una raccolta di inediti e vecchi brani del repertorio che scala le hit parade.
Si ricordano anche “Jenny e la bambola” (1974), “Le maschere infuocate” (1976) e il quinto album del 1977 dal titolo “A canzuncella” che riscosse un notevole successo.
Negli anni ’80 il successo degli Alunni del Sole scemò lentamente ma non hanno mai smesso di esibirsi dal vivo e le loro canzoni rimarranno ancora per tanto e tanto tempo nelle menti degli appassionati della musica di quegli anni.
33 giri
1972: Dove era lei a quell’ora
1973: …E mi manchi tanto
1974: Jenny e la bambola
1975: Raccolta di successi
1976: Le maschere infuocate
1977: ‘A canzuncella
1978: Liù
1979: Tarantè
1980: Cantilena
1981: Carezze
1982: Quando si è soli come me
1992: Di canzone in canzone
45 Giri
1968: L’aquilone/Con l’aiuto degli dei (Ulisse)
1969: Concerto/Le 4-Le 5-Le 6-Le 7
1970: Fantasia/Fiori
1971: Ritorna fortuna/Ombre di luci
1971: Isa…Isabella/Collane di conchiglie
1971: Ombre di luci/Carezze
1971: Un ricordo/Cosa voglio
1972: Fantasia/Fiori
1973: …e mi manchi tanto/I ritornelli inventati
1973: Concerto/L’aquilone
1974: Un’altra poesia/I ritornelli infantili
1974: Concerto/Fantasia
1974: Jenny/Canzoni d’amore
1974: I tuoi silenzi/Poesia d’ottobre
1975: Pagliaccio/I mendicanti dell’amore
1976: Guardi me, guardi lui/Le maschere infuocate
1977: ‘A canzuncella/Scusa
1978: Liù/Se hai peccato
1979: Taranté/Giocattolo
1980: Cantilena/Non è vero
1981: Carezze/Il giorno che verrà
CD
1996: Il meglio
1996: L’amore che non finirà
2005: …E risalire il tempo
2013: La storia… il sogno
Written by Rebecca Mais