In occasione del 95° Congresso Nazionale SOI, parte la campagna “#VEDIAMOCI”, promossa dalla Fondazione Insieme per la Vista con il supporto dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondato da Giovanni Treccani, per una raccolta adesioni che vuole riportare la visita medica oculistica di screening nelle scuole italiane.
L’ occhio rappresenta il canale primario di comunicazione. Il senso visivo fornisce al cervello oltre l’83% delle informazioni sul mondo esterno e costituisce il principale veicolo dei rapporti sociali.
Il bambino impara imitando, diventa consapevole delle azioni compiute con le sue mani e stringe il rapporto con i genitori attraverso il senso della vista: uno sviluppo anomalo della vista può determinare uno sviluppo anomalo generale.
La visione si sviluppa dal momento della nascita e si modifica nel corso della crescita. Ecco perché la Fondazione Insieme per la Vista vuole sensibilizzare sull’importanza della visita medica oculistica di screening nelle scuole che oggi non viene più effettuata.
40 milioni di italiani hanno un difetto visivo e circa il 20% dei bambini presenta anomalie della funzione visiva già nel corso dei primi anni di vita. Spesso, per mancanza d'informazione o negligenza, non vengono curate e le ripercussioni si avranno in età adulta.
È perciò necessario valutare attentamente gli occhi dei bambini per scoprire se presentano disturbi della vista. La campagna #VEDIAMOCI vuole proporre una raccolta di firme per riportare nelle scuole la visita medica oculistica, necessaria alla diagnosi precoce e alla cura dei difetti visivi dei bambini.
Fino al 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, patrona degli occhi, si potranno raccogliere le adesioni necessarie affinché la Fondazione Insieme per la Vista possa ottenere attenzione da parte delle istituzioni.Aderisci alla campagna, condividi anche tu il video! La vista è un diritto di tutti!