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Adesso basta

Da Jibril84

Adesso bastaOk, mi sono rotta.
Non ho quasi nemmeno iniziato e già mi sono rotta.

Mi sono rotta di dover difendere l’antispecismo con chi parla per consuetudini e per sentito dire. Con chi pone sempre le stesse assurde domande credendo magari di essere originale o di aver trovato la magagna.
Fate il favore di informarvi! D’ora in poi risponderò seriamente solo a chi si è preventivamente informato.

Non avete idea della rabbia che mi monta dentro quando qualcuno difende il suo “diritto” di mangiare altri animali, di servirsi della loro pelle, di sfruttare in qualsiasi modo gli esseri viventi. Soprattutto essendo consapevole del fatto che tutto questo non è assolutamente necessario!
Siamo più “intelligenti”. E allora? E’ questo che ci dà il diritto di abusare dei più deboli, di chi non può difendersi? Non dovremmo piuttosto sfruttare questa nostra intelligenza per un ragionamento etico, che includa anche chi non ha avuto la “fortuna” di nascere essere umano?

Non ha alcun senso dire “è sempre stato così”. Anche la schiavitù c’è sempre stata, questo la rende quindi accettabile?
Sarà anche vero che siamo gli animali più “intelligenti” su questo mondo, ma allora perché non la usiamo, questa intelligenza, e anziché seguire la consuetudine, la massa, non ci poniamo qualche domanda? O credete che io abbia deciso di diventare vegan dall’oggi al domani, così, perché sono un po’ masochista e un po’ idiota? No, mi sono informata. Su libri e siti internet italiani e stranieri ho trovato numeri, riflessioni filosofiche, prove scientifiche sui più disparati argomenti: dagli allevamenti all’uso degli animali in ogni ambito della nostra società, dall’alimentazione umana all’ecologia. E non sono testi scritti da persone cadute dal pero, ma da medici, filosofi, storici, economisti, etologi.

Ora. Lo so che la carne vi piace. Ma credetemi, piaceva anche a me. Non sparate cazzate sul fatto che la carne è necessaria o amenità del genere: l’unico motivo che vi spinge a rifiutare così categoricamente l’antispecismo è che la carne vi piace e non volete rinunciarvi. Voi ora mi fate il favore di leggere *qualcosa*, un libro, un sito web, che parli di antispecismo, di allevamenti, di quel cavolo che vi pare. Poi venite da me e mi fate tutte le domande che volete, mi contestate – libro alla mano – un passaggio, mi chiedete maggiori informazioni, mi mandate a quel paese, mi dite quello che non avreste mai pensato di dirmi, mi mangiate una bistecca davanti alla faccia, ma per favore PRIMA INFORMATEVI.
Informarsi è la chiave per sviluppare un proprio pensiero, del tutto personale. Fermarsi alla consuetudine, al sentito dire, ci rende solo schiavi di chi ci vuole condiscendenti.

Diventare vegan non è una cosa difficile. Io ne sono la prova: sono una persona naturalmente timida, sempre terrorizzata dalla possibilità di restare sola, di non essere accettata dagli altri, eppure, dopo aver *capito*, la scelta è stata obbligata, le possibili conseguenza nei rapporti interpersonali sono passati in secondo piano. Risultato? Nessuno mi ha abbandonato per la mia scelta. Certo all’inizio restano tutti molto stupiti dalla novità, ma la chiave sta nell’informare.
Qualcuno, giorni fa, mi ha detto una frase che mi ha fatto molto riflettere e che è stata un po’ la miccia per questo post: “Non puoi pretendere che tua madre capisca appieno: tu hai fatto un percorso, ti sei informata gradualmente, lei si è ritrovata con una figlia che di punto in bianco non vuole più mangiare determinati alimenti.” Beh, aveva ragione da vendere. Giusto oggi ho troncato sul nascere una discussione che stava partendo in ufficio, perché avrei potuto sul serio mettermi a urlare improperi, ed è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e che è sfociata in questo post. Il punto è lo stesso: la mancanza di informazione sull’argomento.

Quindi, cari signori e care signore, tu, tu e tu, che state leggendo questo post, fatemi questo grosso favore: INFORMATEVI. Vi rendo le cose più facili, con un elenco di libri e di link. E lo so che non siete tutti amanti dei libri, che per qualcuno di voi leggere è l’ultimo pensiero che vi passa per la testa: non avete intenzione di leggere? Ok, fatemi almeno questo favore: guardatevi il film linkato in fondo al post o venite con me a visitare un macello. Poi non vi chiederò più nulla.

BIBLIOGRAFIA
Questi sono alcuni tra i libri che ho letto e che possiedo.
Immagino che non avrete nessuna intenzione di comprare uno o più di questi libri. Benissimo: potete cercarli in biblioteca o chiederli in prestito direttamente a me. Non abbiate paura che poi venga a chiedervi “allora?? che cosa mi dici??”: se non ne vorrete parlare, io non tirerò mai fuori l’argomento. Sarò già solo contenta del fatto che abbiate letto.

- Peter Singer – Liberazione animale
- Tom Regan – Gabbie vuote (La sfida dei diritti animali)
- Hans Ruesch – Imperatrice nuda (Una denuncia contro la crudele pratica della vivisezione)
- Charles Patterson – Un’eterna Treblinka (Il massacro degli animali e l’Olocausto)
- Jeremy Rifkin – Ecocidio (Ascesa e caduta della cultura della carne)
- Jeffrey Moussaieff Masson – Il maiale che cantava alla luna (La vita emotiva degli animali da fattoria)
- AA.VV. – L’ animale ritrovato
- Massimo Tettamanti, Marina Berati – Diventa vegan in 10 mosse (Un manuale per pesare meno sugli animali, sull’ambiente e sul sud del mondo)

SITOGRAFIA
In generale, preferisco prendere informazioni dai libri, dove sono riportate sempre le fonti, piuttosto che da internet. Questi però sono siti abbastanza attendibili:
http://www.oltrelaspecie.org/
http://www.vegfacile.info/vegan.html
http://www.saicosamangi.info/
http://www.agireora.org/
http://www.viverevegan.org/
http://www.scienzavegetariana.it/argomentinbreve/etica.html
http://www.scienzavegetariana.it/salute/medicina.html

VIDEOGRAFIA
Earthlings è un film che documenta l’assoluta dipendenza dell’essere umano dagli altri animali. Il film è narrato dall’attore Joaquin Phoenix, con colonna sonora di Moby. E’ possibile vederlo sottotitolato in italiano qui:
http://www.laverabestia.org/play.php?vid=321



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