Adesso è arrivato il momento di chiederlo con fermezza: bisogna immediatamente chiudere i rubinetti alla Grecia! Basta sovvenzionare un popolo che per decenni ha vissuto alle spalle degli altri.
Dopo esser stato dal dopoguerra uno Stato socialista nel quale la stragrande maggioranza dei lavoratori sono dipendenti pubblici che godono di sfacciati privilegi e che non svolgono alcuna attività se non ritirare ogni mese lo stipendio, ora la Grecia deve capire che a tutto c’è un limite.
Hanno fatto di tutto pur di non rinunciare a godere di pasti gratis pagati dagli altri lavoratori europei, e dopo aver votato per decenni per il Pasok o Nea Dimokratia (centro-sinistra o centro-destra la musica non cambiava), quando questi due partiti hanno detto chiaramente che la manna era finita ed era arrivato il momento di tirarsi su le maniche e cominciare a lavorare, i greci hanno votato per i comunisti, Tsipras e Varoufakis, cioè per chi gli aveva promesso ancora più posti pubblici.
Tsipras ha vinto le elezioni dicendo ai greci che avrebbe mantenuto tutti i dipendenti pubblici (anzi ne avrebbe assunti altri!) che non avrebbe innalzato l’età pensionabile (scandalosamente bassa in Grecia) e che avrebbe mantenuto pure tutte le pensioni di invalidità nonostante fosse lo stesso Ministero del Lavoro greco a stimare per difetto che delle 320.000 pensioni erogate di questo genere (un numero spaventosamente alto in rapporto ai pochi abitanti della Grecia) almeno 160.000, ossia la metà, fossero fasulle!!!
I greci vogliono questi governanti?
Se li tengano, ma non pretendano di vivere alle nostre spalle!!!
I media nazionali ci informano che l’80% dei greci è contrario alle misure di austerità richieste dall’Europa per ottenere nuovi finanziamenti, ma sempre l’80% dei greci è anche contrario ad una uscita dall’euro.
Ci credo!!!
I greci mica sono scemi, ci stanno dicendo che non vogliono fare sacrifici, ma vogliono continuare ad essere mantenuti da noi!!!
BASTA!!! BASTA!!!
E’ venuto il momento di dire
BASTA!!!
Che si facciano mantenere dai russi, vedranno così quanti soldi gli regalerà Putin.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro