Adobe si prepara al rilascio di una versione per l’iPad della nota applicazione Lightroom, lo riferisce il sito 9to5mac.com . Adobe all’inizio di questa settimana, ha per errore menzionato tal applicazione per iPad sul proprio sito ufficiale, ma a distanza di poche ore ha immediatamente rimosso il tutto. Ma la notizia a fatto subito il giro dei vari siti.
La novità principale che deriva dall’apparizione della nota sul sito di Adobe, riguarda la formula di commercializzazione dell’app per la quale si dovrà pagare un canone annuale di 99$ (che potrebbero diventare 89 euro) per l’utilizzo delle sue funzioni cui si aggiungerà la possibilità di archiviare le immagini direttamente sul servizio cloud di Adobe. Questa opportunità è significativa per chi scatta foto perchè evita che le immagini risiedano fisicamente su iPad occupando memoria. Si deve infatti considerare che molti fotografi scattano in Raw, il che significa trattare e archiviare documenti che possono facilmente arrivare a superare i 30 MB. Una seconda ragione del funzionamento sulla nuvola, è connesso all’opportunità di sincronizzare il proprio lavoro in mobilità con la versione desktop; in pratica una modifica apportata su uno dei due lati, si rifletterebbe anche sull’altro. Ricordiamo che secondo quanto aveva fatto sapere Tom Hogarty, product manager di Adobe per Lightroom, Lightroom avrebbe la maggior parte delle funzionalità della versione desktop: tool d’ingrandimento per controllare messa a fuoco e dettagli, la possibilità di modificare foto in formato RAW tenendo conto di parametri quali l’esposizione, ombreggiature, bilanciamento del bianco e probabilmente anche funzionalità per la gestione delle librerie e per catalogare le foto e attivare flag.