Sono emozioni forti quelle che la Monviso-Venezia – Il Padania promette di regalare ad atleti, addetti ai lavori e semplici appassionati: oltre alla corsa, infatti, a riservare le maggiori soddisfazioni sarà il rapporto con la gente e le popolazioni che la carovana incontrerà lungo i quasi 1000 chilometri che verranno percorsi dal 3 al 7 settembre, a cominciare dai luoghi del terremoto.
Quella in programma in Emilia Romagna non sarà una semplice passerella, per la carovana del Padania, ma un modo per portare solidarietà e visibilità ad un territorio martoriata dal terremoto. Lo sa bene Adriano Malori, classe 1987, parmense di Traversetolo, campione del mondo ed europeo a cronometro tra gli under 23, che il prossimo 2 settembre a Poggio Renativo (Fe) sfilerà con la maglia della Lampre ISD per la presentazione ufficiale delle squadre al via:
“Sono molto felice di prendere parte a questa corsa, non solo da atleta ma come uomo e come emiliano in particolare. Ho molti amici nelle zone terremotate che hanno vissuto in prima persona questo dramma e per questo mi sento ancora più vicino alle persone che sono state costrette a confrontarsi con una catastrofe così grande” ha spiegato Malori che nei primi giorni di agosto, con la sua squadra, ha preso parte alla pedalata di beneficienza di Finale Emilia “Ho visto come questa gente sta lottando per tornare il prima possibile alla normalità, sono da ammirare e da aiutare. Per questo sono convinto che ogni volta che si può dare visibilità a queste zone per far capire anche al resto dell’Italia il dramma che si sta vivendo qui, sia giusto farlo. Se poi lo si fa attraverso una gara ciclistica di alto livello come questa, meglio ancora.”
Sarà una Lampre molto competitiva, quella che sarà al via della Monviso-Venezia – Il Padania, parola di Adriano Malori che in questo 2012 si è preso anche la soddisfazione di vestire per un giorno la maglia rosa al Giro d’Italia:
“Questa per me è stata una stagione ricca di alti e bassi: al Giro sono andato bene ma poi ho perso per pochi secondi il campionato italiano a cronometro; ho fatto dei bei risultati ma vorrei avere più continuità. Se oggi dovessi dare un voto alla mia stagione, mi darei una sufficienza tirata, per avere un bel sei pieno voglio un finale di stagione ricco di soddisfazioni, a partire dal Padania.”
Per ben figuare all’appuntamento, il portacolori della Lampre ISD si sta allenando a fondo e ha già studiato il percorso della gara che partirà dall’Emilia:
“Oltre alle tappe emiliane, il secondo giorno ho visto che si passerà sui Colli Euganei. Quelle strade le conosco a memoria, ho passato degli anni bellissimi quando correvo tra i dilettanti e quella zona la sento un pò come la mia seconda casa. Mi piacerebbe trovarmi in fuga in quella tappa o magari sfruttare un finale difficile come quello di Merate per piazzare un allungo negli ultimi chilometri. Poi le salite in programma negli ultimi due giorni saranno proibitive per le mie caratteristiche e per questo sarò al servizio dei miei capitani.”
Il grande obiettivo per il finale di stagione, anche per Adriano Malori, si chiama campionato del mondo e per lui potrebbe esserci un doppio impegno con la cronometro a squadre e con la cronometro individuale:
“Di certo sarò al via della cronometro a squadre con la Lampre e in questo senso anche la crono di Crevalcore cade a puntino. Il chilometraggio sarà diverso rispetto al mondiale, ma sarà importante avere la possibilità di provare una volta di più, con la tensione della gara, i meccanismi di una prova molto difficile come questa. Poi se la condizione e i risultati mi supporteranno, spero di convincere Paolo Bettini a puntare su di me per la cronometro individuale: ci sono anche altri atleti che stanno andando molto bene e i posti a disposizione per l’Italia sono solo due.”
E’ un Adriano Malori molto motivato, quello che in questa settimana rifinirà la propria preparazione in vista del Padania per poi tornare a concentrarsi sull’obiettivo iridato: i sogni, in questo ultimo scorcio d’estate, corrono veloci sulle strade emiliane.
Comunicato Stampa Monviso Venezia – Il Padania