Canzone n.1: Escort25!
Beat aggressivo, imperativi elettronici, immagini sfuggenti di novizie in via di lascivie nei bagni dei night club, bustarelle che passano da cardinale a cardinale, inopportune pratiche di sbiancamento e immagini subliminali del Tg4.
Voto: da 1 a 10? 10, è la canzone perfetta.
Nota a margine: mi scusi sorella, ma, che lei sappia, questa canzone parla per caso di Silvio?
Canzone n.2: Revival. Perpetua assatanata continua a tentare il suo padre confessore con derrate di Chanel N.5 spruzzato laddove Eva concepì Lady Gaga nel backstage di Born This Way (che quasi quasi la chiamo per Pasqua a performare Judas nelle mie stanze e poi la inganno requisendole i ballerini, in base a qualche norma ad hoc che farò scrivere a Bertone), peccaminosità reiterate ma strofe più blande del previsto.
Voto: 7-.
Canzone n.3: Killer Star.
Inedita, affascinante, provocatoria, e moralmente impegnata! Tra l'altro è l'unica che non parla di sesso.. Erica e Omar, Michele Misseri, Miss Franzoni, Olindo e Rosa, Alberto Stasi..."la pornografia dei sentimenti, drammi catodici per deficienti", autentica denuncia sociale, roba che se continua così lo faccio vescovo e poi lo faccio esibire nei conventi francescani con "Com'è bella la cappella"! Canzone fantastica in ogni sua riga, roba che Padre Georg ha chiesto più volte il bis...
Voto: 11, autentica rivelazione.
Nota a margine: non so se lo sa, carissima, ma sto tentando di ri-comprare i diritti sul film su Meredith Kercher, solo che come protagonista non voglio quella nana focomelica di Hayden Panettiere ma Gianna Orrù, una bella signora che con un po' di trucco potrà di sicuro dimostrare 16 anni, come me d'altronde.
Canzone n.4: il sesso vende sempre.
Adult music, adult music, adult music, mantra introduttivo e autocelebrativo. Genio Cappellano supremo, merita veramente tutto il Suo apprezzamento. "Solo scopare ci potrà salvare", autentica parafrasi del vangelo apocrifo di Maria Maddalena di cui conservo l'unica copia non bruciata all'interno della pelliccia di visone che ho appeso allo specchio. Oh Georg! "Un senso di vuoto mi attanaglierà, nemmeno il porno lo riempirà", confessione toccante post-coito.
Voto: 9, una delle perle assolute dell'album.
Canzone n.5: crash. Oh mio dio! Ringrazio la Madonna e i santi tutti di non avere un computer...che vergogna..per fortuna che ho delegato tutto all'Opus Day. Cmq alta classe, come tutto il cd, d'altronde. Aprimi il pc, formattami l'hard disc...
Voto: 8+.
Canzone n.6: do ut des. Latinismo satrapico.
"Troie di contorno, a cena coi ministri, orgia in quirinale" roba da denucia...solo che adesso, per caso, so di per certo che, nonostante l'abbia spacciato per un incontro curiale, Georg si sta sollazzando con le gemelle De Vivo..
Voto: 9, meravigliosa.
Nota a margine: "se dai a me io do a te", probabilmente è l'articolo zero della costituzione italiana.
Canzone n.7: gioco di mano.
Io lo so, un'altro po'...Georg...sali con la mano, scendi con la mano...già sento che ci siamo, sento che ti amo! "Aspetta, ti prendo un fazzoletto!!!"
Voto: 10, e ho detto tutto...anzi no, 8, che basta e avanza!
Canzone n.8: popper.
Intro f-a-v-o-l-o-s-o, PO PO PO PO POPPER "io ho di nuovo 16 anni" PO PO PO POPPER"chiudo gli occhi e suono il cocoricò", PO PO PO POPPER"cosa vomiterò stasera?",PO PO PO PO POPPER"questo dj fa schifo"! "Scopami, ti prego scopami". Versi da brivido, poi si perde un po'.
Voto: 14 alla prima parte, 7e mezzo alla seconda.
Canzone n.9: broken girl.
Troppo volgare per un pontefice, nonostante il bel ritornello e le lirycs graffianti, è veramente sboccata. "Qualcuno mi schiaffeggia le guance con il suo cazzo ancora onto" è troppo, anche per Lei sorella.
Voto: 5 e mezzo.
Nota a margine: lei che urla "nooo, basta criceti!" non ha prezzo, per tutto il resto c'è l'obolo di San Pietro.
Canzone n.10: fluffer boy.
Meraviglioso esperimento in lingua inglese. Molto probabilmente è assai più volgare delle altre, ma almeno non lo capiamo..tranne per "in my deep throat", ovvero la famosa gola profonda.. Cmq molto gradevole, fruibile anche più volte di fila.
Voto: 9 e mezzo.
Canzone n.11: Johnson.
Omaggio STREPITOSO a Lorena Bobbit, con into anni 70, con una signora bene di roma che declama come ha finalmente trovato l'uccello! "Nella tua auto corri verso la distanza", "un colpo secco hai reciso il suo fallo, e in sua memoria adesso io ballo": adoro!!!!
Voto: 11, capolavoro assoluto.
Nota a margine: Johnson si può leggere come John-son, ovvero il cazzo del marito della Bobbit. Lol.
Canzone n 12: Touchè
Canzone già nota negli ambienti romani, almeno tra i cardinali; nulla di particolarmente notevole, tranne il verso che Lei, carissima Badessa, mi ha segnalato, ovverosia "l'uomo ideale ti basta uno sguardo, ha un cuore d'oro e un culo di marmo". Che Cristo sia lodato!
Voto: 7.
Nota a margine: sempre sia lodato!
E qui mi si permetta di chiedere umilmente scusa al Santo Padre per aver pubblicato questo suo scritto confidenziale..ma si sa, qui leggono solo Consorelle ed ero troppo contenta per non condividere questo suo dono con tutte loro.