Seppur da spettatore indiretto delle commissioni di Vigilanza e Ambiente del Comune di Cremona dello scorso 3 Dicembre, non posso che restare attonito nell’apprendere le dichiarazioni della dirigenza di AEM, la quale non solo non risponde a domande esplicite dell’amministrazione comunale, ma ostenta pubblicamente delle dichiarazioni che appartengono ad una realtà parallela, ma la realtà è molto diversa,in tribunale i ricorsi mossi da AEM contro gli utenti di Borgo Loreto, non sono ancora conclusi, alcuni utenti si stanno opponendo legalmente con l’assistenza di Assoutenti; il teleriscaldamento è riconosciuto sia tecnicamente che socialmente sulla pelle dei cittadini, come un sistema inefficiente e costoso, non solo nella case popolari; negare la realtà non è un atteggiamento costruttivo , né congruo con la volontà di risolvere il problema, che dovrebbe permeare il tessuto amministrativo di una società che “dovrebbe” fornire dei servizi ai cittadini.
Locatelli Filippo