NAPOLI. Oggi è il 13 giugno, non un giorno qualunque. In Francia apre il calciomercato, con il Paris Saint Germain che rischia di fare la voce grossa in Ligue1 dopo aver pescato a piene mani nel campionato italiano: Thiago Silva dal Milan per 46 milioni e Lavezzi dal Napoli per 30 milioni. Manca solo lannuncio per sancire laddio del Pocho al Napoli dopo 5 anni intensi e vincenti, ma i tifosi azzurri si augurano che lo faccia con una lettera scritta di suo pugno, per mettere fine a un silenzio che dura da mesi. Adios Lavezzi, dunque: Napoli conta le ore del commiato che dovrebbe avvenire lunedì, quando l’argentino arriverà a Parigi con un volo diretto da Mexico City, dopo la vacanza trascorsa a Playa del Carmen, per firmare col Psg un quadriennale con opzione 2017 da 4,5 milioni netti a stagione. Subito dopo, il Napoli potrà tuffarsi sul mercato. De Laurentiis e Bigon sono concentrati sulla cessione più importante e fruttuosa del nuovo Napoli, ma nel frattempo il patron ravviva gli antichi contatti.
RIECCOLO Ieri mattina si è sentito con il patron dellUdinese, Gianpaolo Pozzo, per fissare a breve una riunione operativa. De Laurentiis vuole investire al meglio le risorse provenienti dal sacrificio del Pocho e ha individuato nellUdinese tre figure tecniche per potenziare lorganico. Oltre ai colombiani Armero e Cuadrado (utili sulle corsie), ecco il ritorno di fiamma per il franco-marocchino Benatia. Sembra molto probabile che sia l’aitante 25enne il rinforzo della difesa giacché le prime scelte di Mazzarri corrispondono ad elementi che difficilmente lasceranno i rispettivi top club.
SOLO PER SOLDI L’altra telefonata c’è stata con il presidente del Pescara. De Laurentiis ha pregato Sebastiani di rinviare di qualche giorno l’appuntamento inizialmente fissato nella giornata di ieri a Roma, così da studiare una formula di collaborazione tra il Napoli e il Pescara. Tre i nomi in ballo: Insigne , appena rientrato in azzurro, e i due abruzzesi Capuano e Verratti. Per il difensore e il regista, Sebastiani ha proposto la comproprietà al prezzo stabilito di 8 milioni complessivi e con l’impegno di lasciarli a Pescara per un altro anno. Stesso discorso per Insigne, da trattenere sull’Adriatico per unaltra stagione in prestito secco. Una sola condizione: per cedere le comproprietà di Verratti e Capuano, il Napoli dovrà versare solo soldi e non anche giocatori a parziale conguaglio. Bigon, infatti, aveva proposto la metà di Cigarini.
Fonte: Raffaele Auriemma per Tuttosport