Chi paga la tassa sui rifiuti in caso di affitto di un immobile? L’inquilino, sempre. A stabilirlo, come riporta ‘Studio Cataldi’ è il tribunale di Firenze, con una sentenza recente che ha accolto la richiesta di un conduttore riguardante il rimborso di somme richieste dal locatore dell’appartamento. Essendo la tassa sui rifiuti un tributo dovuto da chi abita l’immobile e produce quindi immodizia, il pagamento spetta sempre al conduttore e non al locatore.
(soluzionidicasa.com)
Affitti: a pagare la tassa sui rifiuti è sempre l’inquilino. Nel caso specifico, l’inquilino riteneva che l”importo da corrispondere al proprietario dell’immobile preso in affitto (mille euro circa) non fosse esatto, poiché lo stesso comprendeva non solo la cauzione da restituire in relazione al contratto di locazione, ma anche le spese riguardanti la tassa sui rifiuti e la manutenzione degli impianti, che il contratto non prevedeva. Il tribunale ha accolto solo parzialmente l’opposizione dell’uomo, tenendo conto della decurtazione dovuta per le somme già corrisposte al proprietario in precedenza, mentre non è fondata relativamente alla tassa sui rifiuti.
Quanto preteso dal locatore per la tassa sui rifiuti è quindi legittimo secondo il tribunale, “dal momento chesi tratta di tributo dovuto da parte di chi produce il rifiuto - si legge – e, quindi, da parte di colui che abita effettivamente l”immobile e ciò a prescindere dalle previsioni contrattuali”. La somma da corrispondere, quindi, è stata ritenuta esatta poiché determinata in base al periodo di permanenza dell’inquilino nell’appartamento. (ADNKRONOS)