24 gennaio 2011 – Afghanistan
Eccovi la trascrizione di alcune parti dell’ultima lettera (anche in questo caso, siamo stati costretti ad omettere alcune parti per problemi di sicurezza):
Ciao a tutti, miei amati fratelli e sorelle in Cristo, afgani e stranieri,
Sono in prigione a causa della nostra fede. Provo una grande gioia a motivo del mio Signore Gesù. Fratelli e sorelle, ricordatevi dei discepoli del Signore. Loro sono stati perseguitati, dati in pasto ai leoni, sbattuti in carcere e messi a morte. Erano ricolmi di gioia, perché avevano uno scopo: il loro scopo era la vita eterna, umiliando se stessi e chinando il capo per servire il nostro Signore Gesù. Io sono il peggiore dei peccatori, ma il sangue del Figlio di Dio ora mi ha lavato. Oggi sono un figlio di Dio: quale grande gioia e felicità è questa per me!
Ho una richiesta per tutti voi: per favore resistete alla persecuzione pazientemente e rimanete in Lui fino alla fine, obbedendo ai Suoi comandamenti e credendo in Cristo Gesù quale vostro personale Salvatore. Per favore portate frutto; se non portate frutto, non siete nulla, come un albero seccato. Per favore annunciate il Vangelo ad altri e predicate la Buona Novella alle persone e soprattutto continuate a pregare, non mollate.
…
Ora sono pronto a dare tutto a Dio, la mia vita, la mia famiglia e i miei beni e a resistere nella persecuzione. Giorno e notte prego e piango per questo, o mio Signore, voglio far conoscere il Tuo nome in Afghanistan. Io desidero costruire la tua chiesa in Afghanistan… Questo è il mio proposito ed è questo che chiedo al mio Signore. …Per favore, per favore non smettete di pregare… noi siamo soldati di Cristo, siamo luce in un mondo di tenebre. Per favore non abbiate paura di questo, non abbiate paura degli esseri umani. Il Signore è con noi… Qual è il senso della vita senza Cristo, in questo mondo e in quello futuro?
…
Concludendo, la grazia, la pace, la gloria, l’onore e la saggezza, la gratitudine e la potenza e la forza siano con voi per sempre da parte di Dio Padre, attraverso Gesù Cristo il Salvatore, amen.
L’ultimo dei vostri fratelli in fede,
Said Musafonte