I Tarocchi secondo Alphonse Louis Constant, l’esoterista Eliphas Levi (1810-1875)
Il Tarocco, libro miracoloso, ispiratore di tutti i libri sacri dei popoli antichi, è, a causa della precisione analogica delle sue figure e dei suoi numeri, il più perfetto strumento di divinazione che si possa impiegare con intera fiducia. E veramente gli oracoli di questo libro sono sempre e rigorosamente veri, almeno in un certo senso; e quando nulla predice, rivela sempre delle cose nascoste e dà a chi lo consulta i più saggi consigli. (…) Dicendo l’ultima parola sui Tarocchi, indicheremo il metodo completo di leggervi e di consultarli non solo sulle probabili sorti del destino ma anche e soprattutto sui problemi della filosofia e della religione di cui danno sempre una soluzione certa e mirabilmente precisa, se si spiegano nell’ordine gerarchico dell’analogia dei tre mondi con i tre colori e le quattro sfumature che compongono il settenario sacro.
Eliphas Levi, Il dogma dell’alta magia