Il Kenya non è solo povertà ma un insieme ed un miscuglio di colori, odori, natura, emozioni e storie di vita sia belle che brutte che ti cattura e che per fortuna non ti lascia più.
Queste le parole di Nadia Bruni, responsabiledell’Associazione Afrikan Mama e del progetto per la realizzazione di una casa famiglia da destinare all’accoglienza di donne con figli.
In Kenya ci sono molte donne che sono state abbandonate dai propri mariti oppure sono vedove, in quanto le aspettative di vita sono molto inferiori rispetto alle nostre e purtroppo è anche fatto comune che da sole cercano di crescere 4-6 figli, vivendo nel Bush in capanne di fango e legno di palma.
Non hanno acqua potabile, né servizi igienici o luce, riescono a sopravvivere a stento con ciò che riescono a coltivare nel terreno circostante alla loro dimora, ma molto spesso questo è di una scarsità estrema.
Il progetto di Afrikan Mama, oltre a voler realizzare una casa dimora adeguata per gli abitanti del Bush, prevede anche la destinazione di una sufficiente area di terreno ad ogni famiglia, per permettere loro di coltivare il cibo a sufficienza per vivere ed anche per realizzare un utile da destinare alla vendita dell’eccedenza del raccolto. In tal modo, le famiglie potrebbero avere del denaro per curare e mandare a scuola i figli.
Se anche voi credete nel progetto e volete dare un aiuto concreto per la riduzione della povertà, l’utilizzo delle risorse idriche e il miglioramento delle condizioni di vita di queste popolazioni, potete effettuare una donazione all’Associazione e sarete partecipi della costruzione del piccolo villaggio di accoglienza.
Per effettuare una donazione a favore di Afrikan Mama
http://afrikanmama.org/it/donazioni-associazione-afrikan-mama.html