After di Jessica Warman

Pluripremiata scrittrice di narrativa per ragazzi, Jessica Warman vive a Pittsburgh, in Pennsylvania. Ha scritto After ispirandosi a un episodio vissuto da bambina: un ragazzo del suo paese era scomparso dopo una festa su uno yacht (ma poi era stato ritrovato vivo).

Sito dell’autrice: http://jessicawarman.com/ 

Titolo: After
Autore: Jessica Warman
Serie: #
Edito da: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Genere: Thriller, Soprannaturale Young Adult
Pagine: 416 p.
Voto:

Trama: Elizabeth ha appena festeggiato i diciotto anni con i suoi migliori amici sullo yacht di famiglia. Durante la notte qualcosa la sveglia. Colpi sullo scafo, da fuori, a pelo d’acqua. Liz esce a guardare… 
In mare c’è un cadavere. Il suo. 
 Mentre si osserva galleggiare con un senso di straniamento e vertigine, la raggiunge Alex, un suo compagno di scuola morto un anno prima. Insieme, i due cercano di capire perché non sono andati “oltre”, perché vagano sulla Terra senza poter comunicare con nessuno eppure vedendo e ascoltando tutto, e per colpa di chi sono morti. Elizabeth assiste così alle indagini sul suo omicidio, e scoprirà che tutti, a cominciare dai suoi genitori, sua sorella e il suo fidanzato, nascondono dei segreti. Che forse sarebbe stato meglio non svelare…

“Controllo. E’ tutta una questione di controllo.”

Recensione:
di CriCra 

After è un nuovo, coinvolgente thriller soprannaturale YA; è la storia di una ragazza, Elisabeth Valchar, che tutte le persone che la conoscono e le vogliono bene, chiamano Liz; lei è una ragazza di diciassette anni, molto bella, ricca, con un corpo da modella, con splendenti capelli color dell’oro più fine; una ragazza circondata da altrettanti amici ricchi, carini, sempre al centro dell’attenzione, specie a scuola, dove tutti vorrebbero essere come loro.

 Liz dopo aver festeggiato i suoi diciotto anni con i suoi amici, sul lussuoso yacht del padre, si sveglia infastidita da un rumore. Qualcosa batte insistentemente sulla fiancata dello yacht. I suoi amici dormono tutti, lei si alza per uscire e andare a vedere di cosa si tratta. Quando finalmente riesce a trovare la fonte di quel suono si sporge sull’acqua e vede galleggiare un cadavere. E la cosa più strana è che quel corpo è proprio il suo.

Ancora sotto shock Liz, si rende conto di non aver alcun ricordo di cosa possa essere successo, di come sia potuta cadere e morire, senza che nessuno se ne sia accorto e andare ad aiutarla.

E la cosa ancora più strana accade quasi subito dopo, quando un ragazzo di cui all’inizio non riesce a ricordarsi, Alex, anche lui frequentante la sua scuola, è l’unico che la vede e la sente, proprio perché anche lui, solo un anno prima, è morto in un incidente, dopo essere stato investito, senza che il colpevole venisse trovato.

Inizia così una avvincente storia che vede il susseguirsi di tanti salti nel passato di entrambi i ragazzi, un continuo tuffarsi nei loro ricordi, per cercare di ricordare cosa hanno fatto, cosa hanno provato, per riuscire a venire a capo di questa loro storia, che sembra ferma in una sorta di limbo, che li vede bloccati lì, fino a quando non scopriranno la verità sulla loro morte, per procedere oltre. 

 Devo dire che l’autrice è riuscita in maniera davvero semplice e diretta, a rendere la storia interessante, facendo approdare il lettore dentro ai fatti narrati, prima con uno scossone iniziale davvero forte, per poi procedere lentamente con grande aspettativa. Ci sono un susseguirsi di sentimenti: una ingenuità tipica degli adolescenti, il menefreghismo verso chi, secondo loro, non è degno di essere sullo stesso livello; la meschinità nascosta dietro bugie e sorrisi falsi; il tradimento da parte di persone da cui non te lo saresti mai aspettato; ma anche un grande senso di consapevolezza dei propri errori, di rimpianto e di ricerca di perdono. 

E tanto altro ancora, come un grave problema che assilla i nostri tempi, quale i disturbi alimentari che portano alla anoressia e il bullismo nelle scuole.

La caratterizzazione dei personaggi, anche quelli secondari, è davvero impressionante e il risultato finale si vede, specialmente per la protagonista, verso cui all’inizio puoi provare un senso di irritazione, per i suoi comportamenti frivoli e viziati, ma che col tempo inizi a comprendere e a spalleggiare, per tutto quello che ha passato, lasciandoti alla fine con un senso di leggero magone dentro, specie per chi, come me, ama leggere libri con un bel lieto fine.