Agar.io, mangia o sarai mangiato

Agar.io è un gioco che ho scoperto pochi giorni fa sullo smartphone (esiste per Android e iOS) ma che risulta molto più giocabile nella versione browser dal proprio computer.

Di per sé Agar.io è decisamente semplice, quasi banale: il giocatore è una pallina colorata che si muove su uno sfondo quadrettato. Durante lo spostamento, che avviene attraverso il puntatore del mouse, raccoglie altre palline più piccole per aumentare la propria massa.

Più la propria pallina si ingrandisce, più diventa lenta negli spostamenti. Non è tutto qui. Durante il tragitto si incontrano tante altre palline che corrispondono ad altri giocatori collegati e, per sopravvivere bisogna essere sufficientemente grandi (e scaltri) per riuscire a divorare gli avversari prima di essere divorati.

Si possono sferrare attacchi ai giocatori la cui palla ha una massa più piccola della propria, direttamente o dimezzando la propria pallina, con la metà che viene scagliata in direzione dell’avversario con lo scopo di inglobarlo. La stessa strategia può essere utile anche per sfuggire ad un attacco: dimezzandosi una o più volte si può riuscire a sopravvivere.

Oppure si può espellere una piccola palla della propria massa per attirare qualcuno vicino a sé in modo da poterlo cacciare.

Nella schermata sono presenti delle palline verdi con il bordo frastagliato. Se la nostra pallina è sufficientemente piccola, dietro questi rifugi ci si può salvare altrimenti, se la massa dovesse risultare più grossa, queste palline verdi divideranno il corpo in tante piccole parti, risultando così una facile preda per chi transita in quella zona.

Lo scopo è quello di scalare la classifica e risultare la palla con la massa maggiore presente sullo schema di gioco. Banale, dicevo, perché la grafica è ridotta al minimo e il tema è vecchio come il mondo. Eppure ha qualcosa di affascinante che impedisce di voler smettere di giocare, tempo permettendo.

Potete giocare con il vostro nome, con un nome di fantasia o con un nick speciale che permette di attivare skin della pallina che assume sembianze differenti: bandiera nazionale (nick Italy per l’Italia), occhiali scuri per l’agente della C.I.A., il pianeta terra e tanto altro.

Sullo smartphone è un po’ più complicato giocare ad Agar.io perché la pallina viene mossa dal dito e, con lo schermo ridotto, risulta complesso avere una panoramica della schermata per sfuggire agli attacchi però è un buon modo per allenarsi.

Io l’ho provato per un paio di giorni sullo smartphone e mi ha divertito, ottimo passatempo. Sul computer è ancora meglio proprio per le dimensioni dello schermo. L’unico problema che ho riscontrato è stato il rallentamento, delle volte imbarazzante, quando ci sono tanti utenti online.

Il server europeo nel momento in cui scrivo ha oltre 63.000 utenti connessi, a dimostrazione del successo che sta ottenendo questo gioco in tutto il mondo.