Magazine Diario personale
Ogni tanto capitano quelle serate in cui il nulla sembra la soluzione più sensata, ma di colpo mi ricordo che ho un blog. Ok, non è vero, lo so, è che sono successe un milione di cose e non ho avuto la voglia di scriverle, soprattutto perché non capisco quale direzione abbia preso questo mio spazietto nel web. Per non deludere i fedelissimi lettori (ciao mamma!), credo che non darò mai una direzione precisa, perché il casino è sempre affascinante. Non posso essere una di quelle persone che scrive solo di biscotti e torte, io scrivo di quello che mi passa per la testa, sia un episodio di Homeland o di quanto amo Thom Yorke. In breve vi narro che cosa è capitato negli ultimi mesi: ho fatto esami, anzi, ho fatto l'esame più obeso di sempre (18 cfu) cioè diritto amministrativo, è stato un sollievo di quelli rari, come togliersi un neo gigante dal naso, ecco. Prima di fare esami (le priorità nella vita) sono andata a Milano per il concerto dei Florence + The Machine con la mia migliore amica. E' stata una delle cose più belle mai viste, Florence Welch è una divinità per me, quindi ero quasi sempre convinta che stessi sognando. La realtà è arrivata quando, il giorno dopo, per tornare in Terronia ho impiegato più di 12 ore di treno, di cui almeno tre passate seduta al McDonald's di Roma Termini, senza mai alzare il deretano dalla sedia. Viva la gioventù. Nei prossimi mesi sposterò la mia faccia 52'' anche in altri posti nel mondo, ma visto che ogni volta che parto succede un cataclisma e rischio il ricovero, non ne parlerò più fin quando non avrò distribuito i souvenir di rito. Non ho altri aggiornamenti rilevanti, se non il fatto che adesso seguo ANCHE Vikings e Billions (le serie tv non bastano mai) e che ho di nuovo la mia molto poco folta chioma rossiccia, thanks to amazing Hennè dell'Erbolario.Spero di scrivere presto, perché ammorbare il prossimo è una missione e io la vorrei portare a termine egregiamente.