Non riesco ad aspettare le Varie ed Eventuali di Ottobre!
Ve lo ricordate il post dedicato all'Enciclopedia dei Ragazzi?
Quello sul Mobilio per la casa delle Bambole...
Ecco, mentre lo pubblicavo stavo facendo un'offerta attraverso Ebay. C'era un'asta che metteva in vendita i dodici volumi dell'Enciclopedia per 30 euro.
Sono stata l'unica offerente (e ancora mi chiedo come mai, probabilmente queste cose interessano
Il venditore è stato velocissimo; sabato ho vinto l'asta, lunedì lui ha spedito e martedì sera già aprivo il pacco.
Eccola qua!
Ho fotografato anche la presentazione dell'opera da parte degli Editori.
Mi piace soprattutto questo passo:
"Quante, quante domande assediano il babbo e la mamma! Ma il babbo e la mamma non sempre si raccapezzano o ricordano. E poi non è impresa da poco trovare parole facili e chiare per spiegare a quelle piccole menti cose talora tanto difficili! "Oh se ci fosse un libro che contenesse tutte queste spiegazioni per i nostri bimbi!".
Or eccovi adunque il libro invocato! Eccovi i bei racconti, le belle poesie, i bei giochi, tutti insieme adunati. Eccovi le opere dell'uomo e le meraviglie dell'universo descritte e spiegate in modo che voi tutti possiate capirle. Eccovi un amico sapiente e buono che voi potrete consultare in ogni ora della giornata e che troverete sempre pronto a rispondere a tutte le vostre domande.
Sarà un librone grosso, ed avrà un nome un po' grosso; non c'è che il nome che sia imponente, nel libro. Perché tutta la brava gente che vi scrive, vi scrive pianamente e chiaramente, per tutti. E' un libro grosso per la gente piccina, ed è venuto alla luce per farvi contenti e buoni. Perché siamo al mondo per essere contenti e buoni; e dobbiamo aiutarci l'un l'altro per diventarlo."
Il secondo aggiornamento riguarda il mio guardaroba.
In qualche occasione mio marito mi ha fatto notare che i jeans che usavo erano troppo larghi.
Tutti.
Facile... erano cinque paia dello stesso identico modello e taglia solo in colori diversi (ve l'ho già detto che non mi piace andare a provare la roba per i negozi. Se trovo quello che mi va bene replico senza ritegno).
Siccome si ripeteva troppo spesso questa osservazione (vi ricordo che ho perduto più di dieci chili) e considerato che Luigi non è il tipo che sta tanto ad approfondire come mi sta addosso qualche cosa, ho pensato che continuare a mettere i pantaloni bracaloni non era il massimo dell'eleganza (e tutti noi sappiamo fino a che punto io sia elegante) per quanto la comodità fosse impagabile.
Bene, ho passato una mattinata a provarmi TUTTI i miei jeans (anni e anni di jeans) e ho scoperto che:
- ci sono 21 (venti+uno!) paia in cui non entro nemmeno se mi taglio a fette pancia e cosce.
Ma conto di entrarci prima o poi!
- 9 paia che infilo ma non si chiudono... nemmeno se mi distendo per terra trattenendo il fiato.
E' scontato che riuscirò a farmeli andare bene presto! (si, sono ottimista).
- 6 paia sono giusti giusti solo che li portavo con le scarpe con il tacco che adesso non sono l'ideale per correre dietro a Edoardo, quindi li ho accorciati.
Essendo modelli di varie epoche e taglie, alcuni hanno la vita bassa, perché c'era un periodo bastardo in cui si trovavano SOLO pantaloni a vita bassa e io adesso non vorrei essere cattiva, ma non stanno bene proprio a tutte.
Io sono una di quelle tutte, però, mio malgrado, ho dovuto comprarli.
Li tiro su più che posso e ci metto una maglia lunga!
Il fatto che siano modelli
Dopo che non sono più buoni per le uscite in società vanno bene per casa e poi ancora per i campi!
I 5 larghi li ho lavati e li metto via, che non si sa mai...
Il terzo aggiornamento è questo.
Voglio condividere con voi l'acquisto fatto ad un mercatino dell'usato e di merce da fallimenti di cui sono particolarmente felice!
Si, sono piatti...
E precisamente piatti di porcellana bianca Richard Ginori.
Come quelli che ha sempre usato "per tutti i giorni" la mia mamma e come quelli che avrete trovato in decine di alberghi e trattorie.
Sono indistruttibili, nel senso che non temono nulla.
Se si rompono si rompono definitivamente e sono da buttare. Ma non si scheggiano!
Non siamo così tanti in famiglia, ma li userò quando ci saranno parecchi ospiti (tipo alla Cena della Vendemmia), così almeno avrò i piatti tutti uguali!
Compresi quelli del dolce.
Ho trovato anche queste tazze. Sempre Richard Ginori, sempre porcellana bianca. Peccato fossero solo tre.
E ultimo ma non ultimo...
Non ve l'avevo ancora detto, ma sono stata sorteggiata per partecipare alla campagna di The Insiders "Nescafè Dolce Gusto".
Mi hanno inviato la macchinetta che è arrivata proprio poco fa!
Si chiama MiniMe... (e qui parte l'ovvio collegamento).
Scherzi a parte... è proprio graziosa!
Piccolina, compatta. Sembra un robottino!
Non vedo l'ora che Edoardo la veda (ora sta facendo il pisolino) visto che la fissa del momento è WALL-E (e soprattutto EVE, e soprattutto ancora il robottino con il rullo che pulisce continuamente l'astronave del quale ignoro il nome, se mi aiutate, grazie!).
Eccola qua. Non è bellissima!?!
E insieme alla macchinetta mi hanno mandato una bella fornitura di cialdine... non vi nascondo che il primo pensiero è stato quello di poter realizzare tutte quelle cose stupende che fino ad ora ho visto in giro nei blog!
La campagna prevede la possibilità di restituire la macchina alla sua conclusione, oppure riscattarla pagandola (ovviamente, non me la regalano) un prezzo decisamente buono.
Io francamente usavo con soddisfazione la Moka (Bialetti) però ero proprio intenzionata ad acquistarne una, soprattutto per le famose cene. Ed eccola qua!
Ora vado a provarla.... vi farò sapere!
Dopo la cyclette però!
Comunicazione di servizio:
domani (o al massimo sabato) spedirò il libro viaggiante a Desi e le borsette (e scarpette) dello Swapaway a Francesca.
Ah... devo assolutamente ricordare di incartare il regalo per mio padre. Oggi compie gli anni.
Gli ho preso dei fumetti di Alan Ford e il Gruppo TNT.
Domani Edoardo compie due anni e mezzo!
E a lui non ho preso nulla. Accidenti!