Voi vi chiederete perchè vi racconti cosa faccio la sera e con chi...ecco, datemi qualche frase in più e un passo indietro e capirete meglio.
Alle medie e al liceo ero la classica sfigata di turno...sapete no la storia del brutto anatroccolo che diventa cigno?
Ecco, diciamo che la parte del cigno secondo me non è mai arrivata...magari arriverà e io sono davvero come il vino che migliora invecchiando (brava, brava convincitene per bene che poi ci credi!), ma la parte del brutto anatroccolo, quella sì che l'ho vissuta.
Goffa, insicura e con nessuno che mi filava. Oggettivamente.
E quindi ho dovuto arrangiarmi con quel che avevo e fare dell'autoironia la mia migliore amica.
Da questo capirete che io e l'essere sensuale viviamo su due mondi paralleli senza mai nemmeno vederci con il telescopio!
Poi capita che con l'età si migliori, in tutti i sensi, e ora mi ritrovo a dover stare in macchina ad ascoltare questa mia amica che mi chiede "ma chissà cosa fai a questi uomini?!". (cosa vuoi che gli faccia? li lego a un letto e li fisso negli occhi ipnotizzandoli??)
Sì perchè, dal suo punto di vista, ci sarebbe un altro spasimante da aggiungere alla lista (anche qui, lista de che'?). Peccato che per me sia possibile contemplarlo solo come amico e, comunque, stare lì a non dormire la notte pensandomi o strapparsi i capelli per la disperazione di un amore non corrisposto proprio non ce lo vedo!
Quindi, semplicemente, continuo a trattarlo come ho sempre fatto dato che per me, e sono convinta pure per lui, non esiste nemmeno un "caso".
Certo, contando che lo conosco davvero poco, una sera mi ha offerto una birra e mi ha invitato a fare un tour nella sua nuova casa. Ah sì, si era anche proposto per riportarmi a casa una volta.
Ok va bene, forse ha un debole per me ma da qui a vederlo con gli occhi a cuoricino con dentro il mio nome ce ne passa!
Già devo sopportare i sorrisini e la battutine oltremodo imbarazzanti quando c'è nei paraggi Casper (sì, promesso, vi racconto anche di lui), se poi devo aggiungerci anche lui non ce la posso davvero fare!
Dato che la mia testolina non si ferma mai, una volta arrivata a casa mi sono davvero chiesta "ma io cosa faccio agli uomini?!"...e la mia risposta è stata "nulla!".
Forse io interagisco con loro, per quanto a volte mi risultino illogici e incomprensibili, ci parlo, mi interessa il loro punto di vista, non li vedo ne' come una possibile preda da portarsi a letto ne' come un potenziale fidanzatino perfetto, sono solo persone.
Capita che poi abbiamo anche degli interessi in comune ed essendo molto curiosa di natura, ove l'argomento risulta a me ignoto, faccio domande per capire davvero e non per fingere un interesse inesistente.
Sarà che uscire di casa con un filo di trucco, jeans e felpa per andare a bere qualcosa in un bar/pub/birreria sia una delle mie serate preferite, nonostante venga comunque vista come la fashion del gruppo. Non sono un maschiaccio, mi piacciono solo le cose semplici.
Di conseguenza penso che tutto ciò venga recepito dall'altra parte e contribuisca a farmi diventare una persona con cui è piacevole parlare, interessante da conoscere, soprattutto con qualcosa da dire.
E poi.. "certo che però ci metti anche del tuo! ...flirti!..."....scusa? flir che'?
L'unica volta in cui ho cercato di flirtare davvero e di fare la femme fatale è finita che mi sono messa a ridere per un quarto d'ora con l'ometto di turno che pensava fossi impazzita all'improvviso!
(che poi, mi sembravo più una drag queen con le labbra a mo' di canotto che non una vera femme fatale. Con tutto il rispetto per le drag queen e per chi ha le labbra rifatte...su quest'ultime...be' oddio...)
Essere ironica? Rispondere a tono alle battute, a volte anche in modo acido, e non fare la finta pudica? Guardare dritto negli occhi chi mi sta parlando? Ridere e scherzare allegramente?
No perchè per me tutto ciò NON è flirtare.
Significa semplicemente divertirsi con le persone che ti stanno intorno anche se ammetto che con il gentil sesso a volte mi viene difficile comportarmi così perchè non sempre chi si ha davanti capisce le battute maliziose o doppi sensi senza ritenermi eccessiva o stronza o pervertita.
E per me non è flirtare nemmeno guardare dritto nell'obiettivo della macchina fotografica quando mi fanno una foto! (sì mi è stato detto anche questo...)
Ma ovviamente questa può essere solo la mia interpretazione e magari gli altri mi percepiscono in un modo che non sento mio o di cui io non mi rendo conto.
Secondo voi, dove inizia e dove finisce il confine tra l'essere e il fare la simpatica e il flirtare?
Perchè mi sa che io non l'ho ancora capito.