Due gli arresti avvenuti ieri ad Alessandria e Novi Ligure. Il primo nel primo pomeriggio in corso Felice Cavallotti, dove un 33enne marochino di nome Mounir Hanan, in forte stato di alterazione probabilmente dovuta all’abuso di alcol o stupefacenti si aggirava molestando ed aggredendo i passanti; anche diverse auto in transito sono state danneggiate dalla furia inspiegabile dell’uomo. Gli agenti di polizia, giunta sul posto a seguito di numerose segnalazioni, sono statu anche loro aggrediti ma sono riusciti ad immobilizzare Hanan in pochi minuti. L’aggressore è stato arrestato per il reato di lesioni, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
Il secondo episodio si è verificato invece a Novi Ligure, in serata, quando la Squadra Mobile ha arrestato in flagranza di reato il 29enne Cristian Ferraro, nato a Genova e residente a Stazzano, fermato a bordo della propria autosua e trovato in possesso di due pezzi di hashish, per un peso complessivo di circa un etto, probabilente appena acquistati.
L’arresto deriva da una serie di segnalazioni da parte di privati cittadini che da giorni avevano notato un anomalo andirivieni di autovetture dal parcheggio retrostante il dismesso centro Commerciale “I Giovi”. Gli operatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Novi si era dunque mobilitata per effettuare sopralluoghi, accertamenti e pedinamenti che hanno protato a diverse perquisizioni. Una di queste è stata effettuata, proprio a seguito del fermo di ieri sera, all’interno dell’abitazione di Cristian Ferraro, a Stazzano, dove è stata trovata una piccola piantagione di marijuana all’interno dello sgabuzzino. Sono state dunque sequestrate 10 piantine di marijuana, coltivate in sacchi di cellophane e vasi, nonché l’attrezzatura necessaria (lampada ad alto potenziale e trasformatore) per dare luce e calore alla piccola “serra”.
Cristian Ferraro, operaio di una ditta del novese che viveva da solo, non aveva alcun precedente di polizia.
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