Aggressioni veterinari, solidarietà dell’Italia dei Valori

GIANNI SALIS: L’ASSESSORATO REGIONALE ALLA SANITA’ INTERVENGA A GARANZIA DELLA SICUREZZA

Nuoro, 11 dicembre 2012 – I veterinari del servizio sanitario nazionale che lavorano nelle ASL svolgono un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie trasmissibili all’uomo. La loro attività consiste in primo luogo nel controllo sanitario degli allevamenti zootecnici, nel controllo degli alimenti di derivazione animale destinati al consumo umano (carne, pesci, uova, formaggi, etc), nel controllo degli alimenti zootecnici.

Svolgono inoltre un importantissimo ruolo nella profilassi delle malattie degli animali domestici, comprese quelle non trasmissibili all’uomo, a salvaguardia del patrimonio zootecnico nazionale.

A queste attività si aggiunge una costante e capillare azione di educazione sanitaria degli allevatori e degli operatori del settore alimentare.

Questi compiti sono disciplinati da leggi e regolamenti dell’unione europea, nazionali e regionali che i veterinari devono applicare coniugando le proprie competenze scientifiche alle disposizioni normative.

Si tratta quindi di un ruolo delicatissimo di controllo pubblico, la cui efficacia e adeguatezza procedurale è  sottoposta non solo al controllo gerarchico interno alla ASL, ma anche ai controlli comunitari  e ministeriali, nel quale i veterinari pubblici spesso sono lasciati soli.

Capita purtroppo di frequente, che proprio per l’adempimento del loro dovere istituzionale, i veterinari pubblici diventino oggetto di minacce o addirittura di aggressioni fisiche e pestaggi, come è avvenuto recentemente nel Nuorese.

Vogliamo dare la nostra solidarietà ai veterinari che subiscono queste violenze e invitare l’ assessorato  regionale alla Sanità a prendere le misure necessarie affinché questi operatori sanitari possano svolgere il proprio ruolo, che le leggi di riforma sanitaria e i regolamenti comunitari hanno profondamente modificato, con serenità e in piena sicurezza.

Gianni Salis

Responsabile regionale Dipartimento Salute

Italia dei Valori